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L’Atalanta è furiosa dopo l’espulsione di Maehle: “Abbiamo rivisto i fantasmi dell’anno scorso”

Umberto Marino ha parlato ai microfoni di Sky al termine della gara persa dall’Atalanta in casa del Sassuolo. Il direttore del club bergamasco ha contestato l’arbitraggio dopo l’espulsione di Maehle.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Umberto Marino ha parlato ai microfoni di Sky al termine della gara persa dall'Atalanta in casa del Sassuolo. Un gol di Laurienté ha frenato la corsa Champions della squadra bergamasca. Gian Piero Gasperini era furioso durante la partita quando l'arbitro Marcenaro ha espulso Maehle con un rosso diretto per fallo su Berardi. Una decisione arrivata dopo l'intervento del VAR che ha giudicato pericoloso l'intervento dell'esterno danese. E per questo proprio la Dea ha deciso di non far parlare il tecnico mandando davanti alle telecamere proprio il direttore Marino: "In questo momento c'è un clima di non grande serenità – ha detto – Sono comparsi i fantasmi dello scorso anno quando gli episodi hanno influenzato la nostra corsa verso l'Europa e a fine stagione avevamo ragione noi e sono risultati determinanti".

Marino chiarisce il punto di vista della società specie dopo l'espulsione di Maehle fortemente contestata in campo: "Abbiamo fatto un girone d'andata in crescita nel girone d'andata, ma oggi abbiamo fatto due passi indietro, e l'espulsione l'avete già commentata voi – spiega anche il direttore dell'Atalanta – La partita in generale è stata caratterizzata da troppi gialli ma i tema è un altro: la nostra arrabbiatura è legata al fatto che c'è un passato, la stagione scorsa ci ha fortemente penalizzato e abbiamo rivisto certe situazioni dello scorso anno quest'anno. Ci è sembrato vedere un arbitraggio del 21/22 e vorremmo evitare quel metro di giudizio".

Lo scontro tra Maehle e Berardi.
Lo scontro tra Maehle e Berardi.

Marino ha chiuso il suo discorso chiarendo un ultimo concetto: "Gli arbitri devono continuare così, l'errore ci sta, ma vorrei che il metro fosse uguale a quello del girone d'andata – conclude – Non dimentichiamoci che questa partita all'andata era stato quella col maggior minutaggio e oggi è sembrato come se fossero stati fatti due passi indietro". Marino di certo è deluso da quanto visto e ha portato davanti alle telecamere la voce della società senza lasciare la parola a Gasperini evidentemente ancora nervoso dopo quanto visto. "Il girone d'andata è stato un metro più europeo e dobbiamo continuare su quella linea" ribadisce con forza Marino dato che la sua Atalanta nel prossimo match affronterà la Lazio in un autentico scontro Champions.

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