L’Atalanta cede all’ultimo e perde il treno per l’Europa contro l’Empoli: decisivo Stulac
L'Atalanta scende dal treno per l'Europa nel modo peggiore, perdendo davanti al proprio pubblico all'ultima di campionato. I nerazzurri ci provano, a tratti dominano ma a festeggiare è l'Empoli che passa nel secondo tempo con Stulac. Così sfuma anche il possibile accesso in Conference League che è appannaggio della Fiorentina. Contemporaneamente all'Olimpico il festival del gol tra Lazio e Verona, finita 3-3.
Spettacolo e attesa delle grandi occasioni a Bergamo per l'ultimo atto dell'Atalanta contro l'Empoli che potrebbe valere un posto in Europa per il prossimo anno. Serve una vittoria e i tifosi della Dea lo sanno, così appoggiano la squadra in un prepartita votato allo spettacolo sugli spalti. Poi, la gara: l'Atalanta spinge nel primo tempo ma non riesce a sfondare, con i toscani che dimostrano una solidità non solo difensiva, ottimale. Quando l'Atalanta riesce a inserirsi in area ci pensa Vicario a sistemare le cose, come sul tiro di Zapata al 9′, tenendo l'equilibrio del match.
Il primo tempo si consuma scevro di emozioni, con i padroni di casa che cercano la vittoria per sperare ancora in un rush finale che vale la qualificazione per le Coppe 2022/2023, ma ancora una volta l'Empoli regge: Duvan Zapata poco prima dell'intervallo si libera per il tiro dal limite e calcia forte verso l'angolino basso di sinistra, esaltando ancora una volta Vicario. Il forcing è pressante, con 22 tiri in porta ma nessun gol realizzato per un dominio che rimane sterile e che condanna al momento i nerazzurri di Gasperini.
Anche nella ripresa, l'Atalanta prova il tutto per tutto alla ricerca di una vittoria per la speranza, ma l'Empoli è ordinato e diligente nel seguire le direttive di Andreazzoli. L'urlo per il gol viene poi spezzato in gola al 55′ quando Boga fa tutto benissimo ma il suo tiro si ferma solamente sulla traversa, negando la gioia ai nerazzurri che ci provano in ogni modo. Ma è l'Empoli a passare in vantaggio grazie a Stulac, appena entrato, al 34′ della ripresa quando beffa Musso e trova la via dell'1-0 che condanna oltremodo l'Atalanta.
Lazio-Verona, 3-3 show nel primo tempo
All'Olimpico scappa velocemente in vantaggio il Verona che si ritrova in un batter d'occhio sul 2-0 grazie a Simeone che non sbaglia l'occasione per segnare ancora alla squadra di Sarri, prima del raddoppio a firma di Lasagna. Un primo tempo divertente che inguaia la Lazio dopo 14 minuti, ma la reazione c'è grazie al gol di Cabral alla sua prima rete in Serie A, che accorcia le distanze e poi con il pareggio di Felipe Anderson che ha riaperto definitivamente la partita.
Nella ripresa ci crede di più la Lazio, che passa con Pedro e capovolge il tabellino completando la rimonta e strappando il parziale successo, con l'inerzia del match che è tutto per i padroni di casa. Risultato però destinato a cambiare ancora nella fase finale di match quando è Hongla a trovare la via del 3-3, poco prima del clamoroso palo colpito dalla Lazio da Acerbi.