L’asta del fantacalcio fatta dai calciatori di Serie A: Sensi non si compra, Berardi è imbarazzato
Questo è il periodo dell'asta per chi gioca al fantacalcio. Organizzarsi non è semplice. Perché in ogni lega si deve trovare una data che accontenti tutti i partecipanti. E spesso è più complicato trovare una data che una squadre di qualità. Il fantacalcio negli anni ha preso piede sempre più e appassiona chiunque. Diversi calciatori hanno riferito negli anni di giocare, c'è chi decide di puntare su sé stesso e che invece no. Forse mai se era visto un video nel quale vengono mostrati tre giocatori di Serie A partecipare a un'asta vera, e le sorprese non sono mancate.
Tra agosto e settembre bisogna fare l'asta, in attesa di farla si studia tanto. Lo fanno anche i fanta-allenatori che vincono spesso. I consigli utili servono a tutti. D'altronde non esiste una scuola di pensiero vincente. C'è chi decide di puntare sul bomber, chi sulla sorpresa, chi si affida invece alla griglia per scegliere i portieri e chi prova a stupire gli avversari con i centrocampisti che giocano in attacco o con i difensori che fanno gol.
Rocco Hunt, noto cantante campano, ha un rapporto particolare con il calcio e gioca anche lui al fantacalcio. Il ventotenne salernitano con alcune stories su Instagram ha mostrato l'asta del fantacalcio 2023-2024 che ha fatto con diversi amici. Un'asta fatta in un noto albergo di Milano, in una delle quella sale che in quasi sempre vengono utilizzate per riunioni importanti. Ma assai importante può essere anche l'asta del fantacalcio. Le sue stories hanno avuto grossa risonanza perché nel gruppo di amici che formano quella lega ci sono anche tre calciatori di Serie A, presenti quando sono stati chiamati.
A un certo punto la camera dello smartphone di Hunt si fissa su un computer da dove appare, collegato in remoto, Domenico Berardi, attaccante del Sassuolo, tradizionalmente segnato in rosso dagli appassionati. Berardi sorride quando viene chiamato. Il calciatore della Nazionale è imbarazzato quando l'asta impazza, perché in un attimo si arriva fino a 70.
In quella successiva invece si vede Stefano Sensi, centrocampista di talento enorme, ma spesso fuori per infortunio, tornato all'Inter la scorsa estate. Sensi è vero professionista anche di questo gioco, lo si è visto con carta e penna appuntare tutto. Ma a sorpresa non si è comprato. Eppure a 16 sarebbe stato un buonissimo colpo, qualità prezzo all'ennesima potenza.
Infine è sbucato Caprari, attaccante del Monza, che appare alla destra di Rocco Hunt, che è posto in un lungo elenco di attaccanti di buon livello. Anche l'ex giocatore della Sampdoria sorride quando tocca a lui, l'asta parte e c'è chi dice simpaticamente: "No, io a uno lo volevo".