L’Arsenal segna 5 gol al West Ham ma Jorginho rovina la festa col suo comportamento antisportivo
L'Arsenal ha passeggiato sui resti del West Ham nella gara di sabato 30 novembre, con un successo strepitoso in trasferta per 5-2 maturato in soli 45 minuti. Una gara maiuscola degli uomini di Artetra che hanno confermato di essersi ritrovati anche in Premier League, infilando la seconda vittoria consecutiva e salendo al secondo posto dietro alla capolista Liverpool. Una giornata di festa per i tifosi dei Gunners rovinata però dal comportamento nel finale di Jorginho che si è macchiato di un gesto di antisportività che ha fatto discutere nel post partita.
Jorginho disturba Fabianski: critiche feroci per il suo comportamento
Con il risultato già ampiamente acquisito, l'Arsenal avrebbe potuto segnare anche altri gol, come in occasione del calcio di punizione nel finale di partita. Una opportunità ghiotta per rimpinguare il già ampio vantaggio che ha spinto Jorginho ad un comportamento dai più definito antisportivo, sia sulle tribune sia nel dopo partita. Mentre i Gunners sistemavano il pallone per la punizione, Jorginho si è avvicinato al portiere avversario, Lukasz Fabianski piazzandosi di fronte. Il trequartista ha cercato così in modo palese di impedire all'estremo del West Ham di posizionare al meglio la barriera, finché non è dovuto intervenire il direttore di gara, l'arbitro Anthony Taylor che lo ha alla fine allontanato minacciandolo di ammonizione.
Jorginho come le giocatrici del Manchester United: medesima antisportività
Un comportamento che nel post partita è tornato alla ribalta e ha offuscato in parte il limpido successo della squadra, attirando su di sé feroci critiche per un atteggiamento palesemente antisportivo. Che solo pochi giorni prima era stato compiuto dalle giocatrici del Manchester United nella partita del campionato inglese femminile contro il Leicester. Anche in quel frangente le critiche non mancarono per il tentativo – maldestro e inutile – delle giocatrici dello United che provarono a interferire col portiere avversario.