L’Argentina non è 1ª nel Ranking FIFA per un dettaglio: doveva vincere i Mondiali in modo diverso
L'Argentina è campione del Mondo ma non è prima nel Ranking FIFA aggiornato dopo la conclusione del torneo in Qatar. A mantenere la leadership con cui si conclude il 2022 è infatti il Brasile di Neymar, mentre il podio è completato dalla Francia, altra finalista a Doha. Per la Nazionale italiana – assente ai mondiali – ottavo posto ma ancora dentro la Top Ten dei migliori dove ha rischiato di entrare anche il sorprendente Marocco di Regragui, fermatosi alla undicesima posizione.
Dunque, i Mondiali in Qatar hanno dato uno scossone alla classifica generale del Ranking FIFA delle Nazionali, con movimenti in alcuni casi tellurici, come per la Nazionale marocchina che si è laureata quarta forza iridata e ha letteralmente scalato la graduatoria fino ad affacciarsi ad una storica entrata nella Top Ten: alla fine "solo" 11° posto ma pur sempre uno spazio di enorme prestigio con la finalina persa contro la Croazia che le ha permesso comunque di salire di 11 posizioni. Tra le partecipanti ai Mondiali, benissimo anche la nazionale di Dalic, che è salita di 5 posizioni e l'Olanda che ne guadagnati due.
Malissimo il Belgio che esce dal podio e scivola in quarta posizione, ma ancor peggio è andata alle Furie Rosse della Spagna: di poco sopra al Marocco, al 10° posto quando prima dei Mondiali avevano un più rassicurante 7. L'Italia, che non ha partecipato al torneo iridato ha tenuto la propria posizione nella Top Ten pur perdendo due posizioni. Poco male, con gli Azzurri che adesso ripartiranno con l'entusiasmo ritrovato di ct Mancini dopo l'ultimo positivo stage.
Ma ciò che ha lasciato maggiormente stupiti è il primo posto del Brasile, uscito malamente dai Mondiali a discapito dei campioni del mondo dell'Argentina che si sono dovuti accontentare solamente della seconda piazza. Uno ‘smacco' che in Sudamerica è stato vissuto come una piccola rivincita verdeoro verso gli storici rivali e che nasconde una motivazione precisa. I parametri utilizzati dalla FIFA per determinare le classifiche sono stati evoluti e implementati recentemente, nel 2018 e si avvalgono di diversi elementi tra cui contano anche i risultati degli ultimi 4 anni per i quali la FIFA dà diverso peso alle vittorie tenendo in considerazione del valore dell’avversario e del torneo.
Le due Nazionali oggi, a Mondiali conclusi, sono distanziate da poco più di 2 punti (1840.77 contro 1838,38) e l'unico modo che aveva la Seleçiòn di scalzare la Seleçao era quello di battere la Francia entro i 90 minuti regolamentari: a quel punto avrebbe ottenuto un punteggio maggiore, scavalcando i rivali storici seppur di poco. Dunque, se Mbappè non si fosse svegliato nel 2° tempo e nei supplementari costringendo gli argentini ai tiri dagli 11 metri, oggi sarebbe stato tutto diverso. E invece si creato il paradosso del Brasile primo nel Ranking davanti all'Argentina, seconda, pur campione del Mondo. Un po' come quello che aveva visto poco tempo fa il Belgio spadroneggiare al primo posto per 4 anni, senza aver mai vinto un trofeo.
La TopTen del Ranking FIFA aggiornato dopo i Mondiali
- Brasile: 1840,77 punti ( = )
- Argentina : 1838,38 punti ( +1 )
- Francia: 1823,39 punti ( +1 )
- Belgio: 1781,30 punti ( -2 )
- Inghilterra: 1774,19 punti ( 0 )
- Paesi Bassi: 1740,92 punti ( +2 )
- Croazia: 1727,52 punti ( + 5 )
- Italia: 1723,56 punti ( -2 )
- Portogallo: 1702,54 punti ( 0 )
- Spagna: 1692,71 punti 8 – 3 )