L’Argentina è arrivata a La Paz: Papu Gomez si affida alla bomboletta d’ossigeno
L'Argentina del commissario tecnico Lionel Scaloni è attesa dalla partita valida per le qualificazioni al Mondiale del 2022 contro la Bolivia: una sfida che si giocherà nella capitale boliviana di La Paz, all'Estadio Olímpico Hernando Siles. Oltre alle qualità dell'avversario e all'assenza di Paulo Dybala, i giocatori dell'Albiceleste dovranno fare i conti anche con il problema della gara in altura, dato che l'impianto dove verrà svolta la partita è posto a oltre 3600 metri sopra il livello del mare.
Per cercare di abituarsi all'eventuale mancanza di ossigeno, che potrebbe causare diversi problemi fisici durante i novanta minuti con i padroni di casa, la ‘Seleccion' di Scaloni sta dunque facendo uso di bombole ad ossigeno portatili. La conferma è arrivata da un video postato su Instagram da Nicolás Otamendi, nel quale si vedono ‘Papu' Gómez e Lucas Ocampos far uso di queste speciali bombolette durante il trasferimento in hotel della squadra.
I problemi dello stadio di La Paz
Giocare a La Paz non è mai stato semplice per nessuno, e anche la stessa Argentina se n'è accorse nell'aprile 2009 quando prese sei gol nel match valido per le qualificazioni al Mondiale di Sudafrica 2010. Qualche anno prima anche il Brasile sprofondò davanti alla Bolivia, perdendo 2-0 proprio a causa dello scarso acclimatamento dei giocatori verdeoro.
Il fattore stadio e l'altura, negli scorsi anni, furono anche al centro di diverse polemiche tra le federazioni. Nel 2007 la FIFA vietò infatti le gare internazionali ad un'altezza di più di 2500 metri. Una regola che cambiò qualche mese più tardi, quando venne dato l'ok per lo svolgimento delle gare fino a 3000 m s.l.m. e una speciale deroga per lo stadio di La Paz.