L’arbitro non fa in tempo a spostarsi e viene travolto: carambola pazza in Conference League
Per qualcuno la stagione 2023/2024 è già iniziata. Stiamo parlando delle squadre impegnate nelle qualificazioni delle coppe europee che sperano poi di arrivare ad agosto nei tabelloni principali. Tantissime le partite in programma per esempio per il terzo turno preliminare della Conference League, competizione che vedrà impegnata anche la Fiorentina che ha preso il posto della Juventus estromessa dalle competizioni europee. Non sono mancate nei match situazioni particolari.
Basti pensare a quanto accaduto durante il confronto tra il Drita e il Viktoria Plzen che ha visto i cechi passare il turno imponendosi con il risultato di 2-1 in terra kosovara. La sfida che si è giocata a Pristina ha dovuto fare i conti con un imprevisto nel finale di primo tempo, che ha causato la sospensione del match per qualche minuto. L'insolito incidente ha visto protagonista l'arbitro che ha rischiato di dover fare i conti con un infortunio.
La squadra ospite stava tentando di imbastire un'azione offensiva, con il centravanti che all'altezza della metà campo ha controllato palla spalle alla porta pronto a duettare con un compagno. Su di lui si sono fiondati prontamente due avversari che hanno provato a strappargli il pallone. Il secondo in particolare è entrato in maniera più decisa ma il suo intervento non aveva considerato (forse) l'inserimento dell'arbitro. Jakob Sundberg, questo il nome del direttore di gara, non è riuscito a scansarsi in tempo ed è rimasto coinvolto nel groviglio di gambe pagando dazio ad una reattività non all'altezza della situazione.
Il capitano del Drita lo ha letteralmente tranciato riuscendo così in un colpo solo a far cadere sia lui che l'avversario per una situazione molto buffa. Il suo obiettivo era prendere il pallone ma tutto è stato reso impossibile dalla presenza dell'arbitro. Quest'ultimo è caduto all'indietro malamente dopo essere stato falciato. Inevitabili per lui le cure del caso dopo un grande spavento. Fortunatamente l'ufficiale non ha riportato conseguenze, se non l'addoloratura per il colpo e per la caduta. Dopo la pausa obbligata di diversi minuti ecco la ripresa delle ostilità.
