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L’arbitro di Inter-Real Sociedad scrive qualcosa sulla sua mano: non vuole perdersi niente

Nella partita di Champions tra Inter e Real Sociedad curioso episodio relativo all’arbitro Scharer che si è scritto qualcosa sulla sua mano durante il match.
A cura di Marco Beltrami
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Uno dei protagonisti di Inter-Real Sociedad, ultima partita della fase a gironi di Champions League, è stato sicuramente l'arbitro. Lo svizzero Scharer si è preso la scena non per una decisione in particolare o per un episodio da moviola ma per una situazione insolita che non è sfuggita ai telespettatori. In parole povere l'ufficiale si è scritto qualcosa sulla mano durante il match.

Di cosa si tratta? Nel primo tempo dopo un fischio, con l'assegnazione di una punizione per l'Inter con tanto di cartellino giallo per un giocatore ospite, ecco che le telecamere hanno mostrato la mano destra di Scharer. Nel palmo si sono visti due righe incrociate fatte a penna, delle lettere (sembrano una I e RS) e poi un numero 5. La scena ha stuzzicato la curiosità di tanti, perché non si è mai visto un arbitro scriversi qualcosa proprio come uno studente in occasione di un esame o un'interrogazione.

L'arcano è stato subito svelato: il direttore di gara elvetico ha deciso di scriversi a penna un riferimento per i giocatori ammoniti. Dopo aver diviso mettendo le iniziali di Inter e Real Sociedad da una parte e dall'altra come in una tabella, ha inserito proprio sotto il lato degli spagnoli il numero 5, ovvero il riferimento alla maglia di Zubeldia, ammonito per un intervento falloso sullo scatenato Thuram. Poco dopo lo stesso direttore di gara con l'altra mano ha indicato proprio il cinque scritto, alla ripresa del gioco.

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Ma come mai l'arbitro invece di prendere appunti sui cartellini come fanno i suoi colleghi ha deciso di scrivere direttamente sulla sua mano? Difficile dirlo, anche perché il rischio era quello che la scritta potesse cancellarsi a causa del sudore. Probabilmente però in questo modo ha potuto attingere alle informazioni necessarie in tempi molto più veloci senza fare ricorso ai cartellini per vedere i giocatori inseriti nella lista dei cattivi. Così inoltre, avendo un riferimento in più, non ha corso il rischio di perdersi alcune informazioni.

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