L’arbitro di Borussia-Bochum ammette la clamorosa svista e non si dà pace: “Mi sento una m..da”
Un errore che può decidere la Bundesliga e lanciare definitivamente il Bayern Monaco al titolo. Già perché la gara di oggi tra i bavaresi e l'Hertha Berlino rischia di innervosire ulteriormente il Borussia Dortmund che dopo il pareggio contro il Bochum, oltre a rischiare ora di essere superato proprio dalla squadra di Tuchel, recrimina per una clamorosa svista arbitrale che potrebbe avere un peso enorme sull'intera stagione. Al 65’, quando il risultato era inchiodato sull’1-1, i padroni di casa si sono visti negare un calcio di rigore per un netto fallo di Danilo Soares ai danni di Karim Adeyemi.
Dalle immagini in diretta è parso subito chiaro che quello fosse un intervento punibile con il tiro dagli undici metri ma incredibilmente il direttore di gara, il signor Sascha Stegemann, ha deciso di far proseguire l'azione non andare nemmeno a rivedere le immagini al monitor per un ‘On-field review’. Nel corso di un'intervista rilasciata prima a Sky Germania e poi a ‘WDR 2’, ha ammesso di sentirsi molto amareggiato per l’accaduto sottolineando di aver preso la decisione sbagliata dopo aver rivisto le immagini in tv. È stato durissimo con sé stesso: "È stata una notte molto breve per me…"
Stegemann si presenta in diretta televisiva e ci mette la faccia per condannare sé stesso per un errore che può decidere completamente un'intera stagione: "Sono estremamente infastidito, mi sento di m**da – ha detto – È stata una notte di sonno molto, molto breve, non mi va bene". Il suo stato d'animo la dice lunga sulle sue sensazioni: "Ti alzi con una brutta sensazione perché sei arrabbiato per non aver preso la decisione giusta in una scena – aggiunge ancora – Guardandolo, è un rigore nel contatto con Adeyemi per il Borussia. Non l'ho vista così in campo". Il direttore di gara prosegue: "Come arbitro, ho il diritto di risolvere la scena in campo senza usare inutilmente l'assistente video".
La mancanza di intervento del VAR è stata ciò che sembrava particolarmente infastidire i giocatori, lo staff e la dirigenza del Borussia Dortmund. "Contrariamente alla mia percezione, il contatto non è di Adeyemi ma del difensore" ha poi spiegato a Sky. Stegemann ha cercato poi di giustificare Robert Hartmann, ovvero il collega al VAR. “Ha detto che non si trattava di un errore evidente e quindi non mi ha consigliato di andare al monitor – ha spiegato – Con il senno di poi, sarebbe stato meglio dare un’altra occhiata. Io comunque come arbitro devo risolvere le situazioni sul campo senza usare sempre il video”.