L’arbitro della finale di Italia ’90: “Avrei potuto espellere Maradona prima del via”
È passato alla storia come l'arbitro della finale dei Mondiali del 1990. Edgardo Codesal, ex fischietto messicano di origini uruguaiane, diresse l'ultimo atto di Italia '90 sollevando non poche polemiche. A distanza di anni, il classe 1951 è tornato a parlare di quella partita, difendendo la scelta di concedere il rigore poi risultato decisivo ai tedeschi. Un'occasione anche per dire la sua su Diego Armando Maradona, uno dei principali protagonisti di quel memorabile torneo, e anche dell'ultimo atto.
Diego Armando Maradona, i fischi all'inno argentino e gli insulti prima della finale di Italia '90
Diego Armando Maradona era il leader indiscusso dell'Argentina che sognava il bis mondiale dopo il trionfo del 1986. In semifinale l'Argentina superò ai rigori i padroni di casa dell'Italia, in quella che era la "casa" del Pibe de Oro, ovvero il San Paolo di Napoli. Il numero 10 e capitano dell'Albiceleste attirò su di sé non poche critiche, prima della gara invitando i tifosi partenopei a tifare per l'Argentina, anche a suon di dichiarazioni che fecero discutere. Ecco allora che in occasione della finale di Italia '90 all'Olimpico al momento degli inni nazionali, quello argentino fu subissato di fischi dal pubblico di casa. Le telecamere indugiarono du Diego Armando Maradona, che rispose per le rime all'atteggiamento del pubblico con un insulto ben scandito "Hijos de puta".
L'arbitro di Germania Ovest-Argentina avrebbe potuto espellere Maradona
Edgardo Codesal ha distanza di anni è tornato su quell'episodio dei fischi durante l'inno argentino prima della gara contro la Germania, poi persa dalla nazionale albiceleste a cui Maradona risposte con altrettanti insulti. L'ex fischietto ha dichiarato: "Le parole di Maradona? – le dichiarazioni alla radio sudamericana "Tirando Paredes" – Avrei potuto espellerlo per gli insulti durante l'inno ma ho capito e volevo gestire la situazione". Codesal ha poi parlato così della grande gloria: "Ho visto Maradona fare cose in campo degne della mia ammirazione e del mio rispetto. Ho anche visto come la sua caviglia fosse gonfia come una palla. Come giocatore era il migliore ma fuori dal campo è una delle persone peggiori che abbia mai incontrato".