Lapo Elkann attacca il Barcellona: “Pallone d’Oro a Messi? Non scrivete cavolate. Forza CR7”
La decisione di non assegnare il Pallone d'Oro per l'anno 2020 ha suscitato reazioni contrastanti tra gli addetti ai lavori e gli amanti del calcio in tutto il mondo. Ci sono quelli che chiedono hanno criticato questa decisone visto che tutti i tornei per club a livello nazionale, tranne la Ligue 1, e quelli Uefa verranno portati a termine mentre ci son altri che accettano di buon grado la decisione ma avrebbero voluto che in questa occasione si potevano omaggiare alcuni calciatori che negli scorsi anni non erano stati premiati a causa del regime totalitario che hanno esercitato sul riconoscimento Lionel Messi e Cristiano Ronaldo.
A dire la sua in maniera pubblica ci ha pensato il Barcellona che, avendo in casa uno dei pretendenti e l'ultimo vincitore del premio, attraverso il suo profilo ufficiale di Twitter ha scritto: "Lo capiamo. Inoltre, tutti sanno chi è il migliore" con una foto di Leo Messi per rendere ancora più chiara l'affermazione. Nessuna critica alla scelta di France Football, rivista che dal 1956 riunisce un comitato di giornalisti per eleggere il giocatore più rappresentativo della stagione a cui viene assegnato il Pallone d'Oro, ma nella seconda frase viene posto l'accento su chi sia, a loro parere, il miglior calciatore del mondo.
Subito è arrivata la risposta del "clan Cristiano Ronaldo" e a capeggiarlo ci ha pensato Lapo Elkann. Il secondogenito di Margherita Agnelli e di Alain Elkann ha criticato l'uscita del club catalano e ha risposto in maniera piuttosto piccata perorando la causa del fuoriclasse portoghese della Juventus:"Caro Barça: di certo il Pallone d'Oro sarebbe da assegnare ad un Campione VERO capace di vincere anche cambiando squadra, non rimanendo sempre alla stessa. Focalizzatevi sui vostri obiettivi (a parte il campionato) invece di scrivere cavolate su Twitter. Forza CR7!".