L’annuncio di Juric sul futuro di Belotti: “Non rinnova col Torino, a fine stagione si vedrà”
La 10a giornata di Serie A si apre martedì, giorno in cui sono in programma tre partite quella principale è senza dubbio Milan-Torino. I rossoneri hanno agganciato il Napoli al comando e vogliono rimanere al vertice, Pioli sa benissimo che non sarà semplice contro i granata di Juric, squadra che storicamente vende cara la pelle, come sanno bene l'Atalanta, la Juventus e il Napoli che hanno giocato contro il Torino. Nella conferenza stampa della vigilia il tecnico croato ha parlato soprattutto di Belotti. Il Gallo è ancora senza gol in questa stagione e ha soprattutto perso il posto in squadra e secondo alcune indiscrezioni potrebbe andare via nel mercato di gennaio, si parla già di un forte interesse proprio del Milan. Ma Juric smentisce l'addio immediato del centravanti, che non lascerà il club in questa stagione.
L'ex allenatore del Verona di Belotti ha detto: "Lui è entrato bene in campo contro Napoli e Genoa. Il suo recupero va normale, graduale, bisogna stare attenti perché la pausa è stata lunga. Però va bene", e soprattutto ha parlato del futuro del bomber della nazionale che secondo Juric non si muoverà nel mercato invernale: "A livello di contratto non andrà via a gennaio e non firmerà il rinnovo, poi a fine stagione vedremo. Mi auguro che faccia una grande stagione, poi ci guarderemo negli occhi e deciderà il suo futuro umano e professionale. Farà il suo anno, spero benissimo, e poi si vede".
Juric ha detto chiaramente che non ha intenzione di giocare con due punte vere, ciò significa che raramente saranno schierati dal primo minuto Sanabria e Belotti, che al momento nelle gerarchie è alle spalle del paraguaiano: "Io penso che in tutte le squadre in Italia ci siano due attaccanti forti. Anche il Genoa ha Destro e Caicedo ma anche le altre squadre. Che giochi l'uno o l'altro non cambia nulla nella impostazione di gara da parte nostra. Non credo che il Gallo pecchi in qualcosa nella gestione della palla, anzi l’altro giorno mi è sembrato facesse bene spalle alla porta, così come Sanabria. Sono entrambi bravi".