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Landucci non sapeva di essere ripreso: il vice di Allegri si lascia scappare una frase sulla Juve

La Juventus è a Roma per giocare stasera la finale di Coppa Italia contro l’Atalanta: in mattinata il vice di Allegri, Landucci, è stato intercettato da un paio di tifosi all’esterno dell’albergo dove alloggiano i bianconeri e si è lasciato scappare una battuta.
A cura di Paolo Fiorenza
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Stasera la Juventus proverà a mettere in bacheca un trofeo dopo due stagioni senza titoli: all'Olimpico di Roma i bianconeri affronteranno nella finale di Coppa Italia la caldissima Atalanta, reduce da 6 vittorie nelle ultime 7 partite, finalista di Europa League contro il Bayer Leverkusen e vicina ad un passo dalla qualificazione alla prossima Champions dopo aver battuto la Roma. Non a caso le quote dei bookmakers alla vigilia del match danno favorita la squadra di Gasperini. Sarà una delle ultime partite sulla panchina della Juve per Allegri, il cui destino già è stato deciso dal club torinese indipendentemente dall'esito della gara di stasera: al tecnico toscano sarà dato il benservito, pur avendo ancora un anno di (ricco) contratto. La conferma è arrivata anche dalle parole del suo storico vice Marcello Landucci, a precisa domanda di un tifoso.

Marcello Landucci è il vice di Massimiliano Allegri da oltre 15 anni
Marcello Landucci è il vice di Massimiliano Allegri da oltre 15 anni

La Juve è a Roma da ieri, la squadra è passata al Quirinale per il saluto al presidente Mattarella e stamattina alcuni tifosi si sono appostati all'esterno dell'Hotel Parco dei Principi – dove alloggia la spedizione bianconera – per cercare di strappare qualche foto e autografo. E perché no, anche qualche rivelazione succosa. Landucci è stato intercettato da un paio di sostenitori juventini, il vice di Allegri non si è accorto che a qualche metro un telefonino lo stava riprendendo e ha risposto in maniera eloquente alla domanda se sarebbero rimasti alla Juve nella prossima stagione: "Non credo".

I giochi sembrano fatti, alla porta della Continassa si attende che bussi il prescelto Thiago Motta, lo stesso Allegri ha ormai da tempo cambiato i propri toni della comunicazione: fino a poco tempo fa Max ancora rispondeva alla domanda sul suo futuro in maniera orgogliosa col classico "ho ancora un anno di contratto", adesso quel riferimento è sparito e le risposte sono ispirate ad un fatalismo privo di sorrisi. Ieri poi, nel corso della conferenza di vigilia, Allegri si è lasciato scappare una frase che sembra un epitaffio sportivo: "Per noi potrebbe essere l'ultima finale, non è detto che ne giocheremo un'altra".

Al di là di quello che voleva dire, assomiglia alla parola fine. Prima tuttavia servirà – se si riesce – mettersi d'accordo sulla cifra da corrispondere ad Allegri e al suo staff per liberarsene prima del 2025: con uno stipendio annuo di 7 milioni netti, l'operazione non è né facile né scontata.

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