L’allenatrice del Sudafrica esulta sulle macerie dell’Italia: “Abbiamo fatto la storia”
Alla disperazione della nazionale italiana femminile di calcio, eliminata in maniera tanto sorprendente quanto mortificante dai Mondiali che si stanno svolgendo in Australia e Nuova Zelanda, fa ovviamente da contraltare la gioia incontenibile del Sudafrica, cui serviva solo vincere per superare le azzurre nella classifica del girone. Le ‘Banyana Banyana' ci sono riuscite segnando il 3-2 in pieno recupero, evidenziando ancora una volta le enormi debolezze difensive della squadra di Milena Bertolini.
È stata la 27enne Thembi Kgatlana a spezzare il sogno dell'Italia al 92′, quando Girelli e compagne pensavano di poter portare a casa il pareggio che bastava per qualificarsi per la fase a eliminazione diretta. Agli ottavi di finale ci va invece il Sudafrica, per la prima volta nella sua storia, il che è la logica conseguenza del fatto che quella di oggi è anche la prima vittoria della nazionale gialloverde in una fase finale di Coppa del Mondo (nelle precedenti partite del gruppo c'erano state la sconfitta all'esordio con la Svezia per 2-1 e il pareggio con l'Argentina per 2-2).
Le ragazze sudafricane sono ora attese dalla sfida con l'Olanda domenica prossima a Sydney, un match in cui saranno sfavorite, ma del resto lo erano anche oggi contro l'Italia. Comprensibile al termine della partita l'entusiasmo dell'allenatrice delle ‘Banyana Banyana', Desirée Ellis, che è stata lei stessa – da calciatrice – una delle fondatrici della squadra femminile sudafricana nel 1993.
La 60enne non riesce a non emozionarsi nell'esaltare l'impresa compiuta dalle sue ragazze: "Hanno combattuto come guerriere. Hanno combattuto come le eroine che sappiamo che sono. Hanno lottato per essere storicamente ricordate e hanno fatto la storia non solo ottenendo la nostra prima vittoria, ma arrivando agli ottavi di finale e questo è davvero incredibile".