L’allenatore più cattivo del calcio è in Spagna: ha rimediato 6 espulsioni, l’ultima di 9 turni

Il Club Deportivo Colonia Moscardó, squadra di calcio spagnola con sede a Madrid, è allenata da Javi Poves che dallo scorso fine settimana detiene il triste primato di essere il tecnico più cattivo di tutto il calcio spagnolo. Nel corso dell'attuale stagione ha già accumulato sei espulsioni, l'ultima delle quali per 9 giornate: mai nessuno è stato più espulso in così poco tempo. "Qualcosa non va con gli arbitri" ha commentato a margine dell'ultimo cartellino rosso, che potrebbe essere anche l'ultimo di sempre: "E' la volta che smetto. Tornerò quando metteranno il VAR in queste categorie".
Javi Poves fuori controllo: il video che lo vede in escandescenze sugli spalti
In Segunda Federación, il Colonua Moscardç dovrà giocare le restanti 7 partite che lo dividono dalla fine del campionato, senza il proprio tecnico, squalificato dal Giudice Sportivo di categoria per 9 turni. Il giudice disciplinare della Federazione calcistica spagnola (RFEF) ha infatti pubblicato le decisioni in merito all'ultimo turno e Javi Poves è stato sospeso con la maxi squalifica di nove partite. Tre gare "per aver protestato contro l'arbitro principale, essendo recidivo", quattro per "insulti, offese verbali e atteggiamenti offensivi nei confronti dell'arbitro principale" e due partite "per non essere andato negli spogliatoi dopo essere stato espulso" .
Il referto arbitrale: "Ha insultato l'arbitro, poi si è rifiutato di andarsene"
L'ultima goccia, nella partita persona contro il Corìa. Poves è andato in escandescenze, contro il direttore di gara, insultandolo pesantemente. Tutto rigorosamente messo a referto: "Dopo essere stato espulso, l'allenatore Javier Poves Gómez mi ha ripetutamente rivolto queste parole: ‘Figlio di p*ttana! Figlio di p*ttana!' su richiamo del mio assistente arbitrale numero 1. Successivamente, sia il mio assistente arbitrale numero 2 che io abbiamo notato che lui si trovava nelle vicinanze del campo, precisamente dietro la porta situata a destra del tunnel dello spogliatoio, disobbedendo così alle mie imposizioni di abbandonare la partita e ritirarsi nello spogliatoio"
Javi Poves: "Tornerò ad allenare quando metteranno il VAR in queste categorie"
Un resoconto più che dettagliato supportato anche dai filmati amatoriali fatti dalle tribune dove si vede un Poves decisamente in escandescenze che sugli spalti spacca un ombrello prima di percorrere le tribune, senza comunque andare negli spogliatoi. "Sono tranquillo in attesa della sanzione…" aveva detto in attesa di sapere il verdetto del Giudice Sportivo. "Quest'anno, per qualche motivo, le cose non vanno bene con gli arbitri. Quindi se mancano sette partite, e mi danno una squalifica di sette partite non siederò mai più in panchina. Per quanto mi riguarda, firmerò per stare fuori tutte e sette e il mio tempo da allenatore sarà finito. Tornerò ad allenare il giorno in cui ci sarà il VAR in queste categorie".
Poves si è lamentato adducendo poteri occulti contro il suo club, di cui è anche presidente. "E' una lotta continua contro due squadre come il Real Madrid C e Melilla. Una è la squadra migliore del mondo, che ha un canale televisivo dedicato agli arbitri, e Melilla è una città protetta politicamente".