L’allenatore del Friburgo mostra i muscoli alla Juve: “Mi dispiacerebbe se Di Maria non giocasse”
I toni sono più distesi e la terminologia più adatta ma il senso è più o meno lo stesso. Alla vigilia di Friburgo-Juventus valida per il ritorno degli ottavi di Europa League, il tecnico dei tedeschi Christian Streich, ha parlato in conferenza stampa dei pericoli riguardanti i bianconeri. In questa lunga chiacchierata, l'allenatore ha espresso quasi lo stesso concetto che già Antoine Kombouaré, allenatore del Nantes, aveva pronunciato prima della gara degli ottavi poi persa dai francesi. "Se la Juventus perde fa una figuraccia" aveva detto il tecnico provando a mettere pressione sulla Juventus che invece è riuscita poi a imporsi in Francia con un secco 0-3 passando il turno nonostante l'1-1 dell'andata.
Streich ha usato praticamente la stessa formula di Kombouaré ma in maniera meno netta del collega dei francesi: “La Juve è favorita, se non dovesse passare sarebbe una sorpresa per tutti". Una frase che è chiaramente scontata dato che sulla carta i bianconeri sono palesemente più forti dei tedeschi. Il fatto però che la squadra di Allegri debba giocarsi ancora una volta una gara contro un avversario che non ha nulla da perdere sicuramente non aiuta. In questo contesto, durante la conferenza stampa, l'allenatore del Friburgo parla anche di Di Maria e mostra tanta sicurezza nei confronti della sua squadra facendo capire di non temere minimamente la classe e la fantasia dell'argentino: "Mi dispiacerebbe se non dovesse giocare".
Quelle di Streich sembrano essere parole di stima e di apprezzamento nei confronti del Fideo che è campione del mondo in carica con l'Argentina e grande protagonista con un gol nella finale contro la Francia. Ma nel suo discorso c'è probabilmente anche una sorta di sfida nei confronti di Allegri. Possibile che Streich creda che l'infortunio di Di Maria e i dubbi sulla sua presenza in campo possano essere pretattica da parte del tecnico livornese. Motivo per cui non vorrebbe cadere nella sua trappola provando a giocare sulla versione ufficiale riguardante le condizioni del giocatore esaltando la sua classe senza mostrare alcun timore circa una sua presenza in campo dal primo minuto.
"Tutti conosciamo Di Maria, è una minaccia costante, che farebbe la differenza ovunque – ha spiegato l'allenatore del Friburgo nel corso della conferenza stampa – Spero che non sia infortunato, sarebbe uno spettacolo vederlo per tutta Friburgo". Fa strano che un allenatore avversario possa esporsi così tanto nei confronti di un giocatore nonostante si tratti di un fuoriclasse del calibro di Di Maria. Specie poi in vista di una gara così importanti anche per i tedeschi. Chiaro che le sue parole siano sincere, ma Streich ha tentato comunque di mostrare i muscoli ad Allegri non mostrando alcuna paura neppure se dovesse giocare Di Maria: "Mi dispiacerebbe che non giocasse, sarebbe un peccato per chi ama il calcio se non ci dovesse essere".