L’allenamento massacrante di Deschamps, a 54 anni fa un’ora di plank al giorno: “È da malati”
Visione di gioco, precisione, lucidità, intelligenza tattica e tecnica notevole. Didier Deschamps con queste doti è riuscito a lasciare un segno importante nel mondo del calcio da giocatore. Un bagaglio che gli è servito anche da allenatore, per dare il buon esempio ai suoi ragazzi in una Francia campione in carica e grande protagonista ai Mondiali in Qatar. A proposito di buon esempio, l'ex mediano non ha mai trascurato anche l'importanza della preparazione atletica, anzi dopo aver appeso le scarpette al chiodo è stato ancor più attento al suo fisico.
Un esercizio in particolare è il suo cavallo di battaglia, con risultati eccezionali. Stiamo parlando di quello che in terra transalpina viene denominato "gainage" o "planche", e che è meglio conosciuto internazionalmente come "plank". È un allenamento speciale utilizzato in particolare per allenare la zona addominale, con il lavoro anche di glutei, gambe e spalle. Per eseguirlo al meglio ci vogliono concentrazione e resistenza, e pur sembrando apparentemente facile, necessita di notevole attenzione ai dettagli.
Ci si posiziona parallelamente al suolo, a pancia in giù, con gli avambracci paralleli al suolo e con i gomiti in posizione ben salda. Sguardo fisso, con ginocchia e fianchi completamente estesi, busto contratto e corretta espirazione. Il corpo se la postura è corretta deve formare una linea retta dalla testa ai talloni. Più tempo si trascorre in posizione di plank, più i muscoli lavorano.
Proprio per questo Didier Deschamps è capace di impressionare tutti, visto che pratica un'ora di plank ogni giorno. Uno sforzo eccezionale per il commissario tecnico della Francia, che non ha perso questa abitudine nemmeno in Qatar durante i Mondiali. Proprio la Federcalcio francese ha celebrato ancora una volta l'abilità del tecnico, mostrandone le immagini sui canali ufficiali.
Queste le sue parole: "Quando ci alleniamo o giochiamo, forse non riesco a farlo tutti i giorni ma lo pratico regolarmente. Ne ho bisogno, ci sono abituato, per la mia testa e per il mio corpo. Mi piace molto. Sono un po' sopra le righe! Anche troppo direbbe qualcuno, resisto un'ora. È un periodo lungo, alcuni vengono a chiedermi cose, ma ho già troppe persone nella mia testa con cui parlare".
La proverbiale abilità nel plank di Deschamps è ormai nota in Francia, e già nel 2021 è stata oggetto di una particolare intervista ai microfoni di BFMTV. Nella stessa spiegò come riesce a non spazientirsi o scocciarsi, facendo trascorrere il tempo: "Sì, sono un po' malato. Un'ora sui gomiti, senza fermarmi, non mi prendo una pausa. Ascolto la musica, mi fa stare bene, mi rilassa un po'. Mi ci sono abituato, è un po' eccessivo, devo dire".
E per questo Didì ha consigliato il plank a tutti: "Mi fa bene anche fisicamente e psicologicamente. Rassicuro tutti, se fanno mezz'ora va bene. Anche tre volte al minuto va bene. L'esercizio è buono per la tua salute. Quando ero giocatore, non ero capace di fare quello che faccio oggi". Mohamed Mezouri, esperto del settore e volto noto dell'applicazione Freeletics, ha confermato il tutto: "È il modo migliore per attraversare gli anni in buona salute. Ti prendi cura della tua pancia, della tua schiena mentre crei una bella silhouette. Impedisce il collasso delle vertebre”
Persino l'attuale allenatore del PSG, Galtier è rimasto estremamente colpito da Deschamps, straordinario per la sua abnegazione: "Dura un'ora? So che Didier è fortissimo in questo settore, non solo in quello. Si vede che è fortissimo e si è sciolto bene. Sa colpire il grasso abbastanza in profondità". Con tanto di paragone con sua suocera: "Per la cronaca, mia suocera di 83 anni, fa 19 minuti. Le faccio l'occhiolino e la bacio". Molto colpito anche da uno dei predecessori di Deschamps, ovvero Domenech: "Gli ho detto: ‘Ma cosa fai in quel periodo? Leggi? Io non ho tempo da perdere! Sto scherzando".
