L’Al Nassr vince e si diverte in King’s Cup, non Ronaldo: rabbioso e polemico, ha sbagliato tutto
L'Al Nassr si è guadagnato il passaggio alle semifinali della King's Cup con Cristiano Ronaldo titolare, a Riyadh davanti al proprio pubblico, contro l'Abha con una perentoria vittoria a suon di gol. E nel primo tempo i padroni di casa sono riusciti ad andare due volte in vantaggio nel giro di appena 20 minuti, mettendo in ghiaccio match e qualificazione. Ma non nel segno di Cr7 che ha sbagliato diverse palle gol e sul fischio finale per l'intervallo è andato in escandescenza contro l'arbitro, furioso e frustrato, prendendosi una ammonizione.
Infastidito e nervoso, così è apparso il portoghese dopo soli 45 minuti in cui non è riuscito a incidere mentre la sua squadra ha governato senza problemi la partita. Dopotutto si sa quanto Cr7 da sempre pretenda di essere al centro del gioco e della manovra, ancor più trovando le reti che lo possano consacrare tra i migliori in campo. E, invece, è stato tra i peggiori dei giocatori di Rudi Garcia, sbagliando tutte le occasioni che gli sono capitate sottoporta.
Eppure il match si è messo immediatamente sui binari corretti dopo solo 60 secondi con il primo vantaggio di Al Najei per poi trovare il raddoppio al 21′ con Al Kahibari per la gioia del pubblico di casa. Che non ha mai smesso di inneggiare i propri giocatori dedicando in più occasioni cori e applausi soprattutto per Cristiano, il beniamino assoluto. E in un paio di occasioni il portoghese ha anche ricambiato l'affetto, esaltando ancor più i tifosi allo stadio.
Ma prima e dopo, per Cr7 c'è stato solo spazio di tantissimi errori in una partita assolutamente incolore. Cr7 ci ha provato in ogni modo ma i suoi tiri sono finiti tutti abbondantemente lontano dalla porta avversaria e nell'unica occasione in cui è riuscito a scappare in contropiede presentandosi davanti a Epassy (che aveva anche parato il tiro del portoghese), è stato fermato in offside.
Tutti motivi di frustrazione e rabbia per Ronaldo che si è visto anche negare l'occasione migliore proprio al 45′ quando ha conquistato palla nella propria metà campo, involandosi da solo verso la porta. Ma è stato fermato dal doppio fischio di fine 1° tempo da parte dell'arbitro, contro cui si è scaricata tutta la tensione di Cr7 qualche istante dopo.
Per il portoghese è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso della pazienza e così gesti infastiditi e parole di troppo verso il direttore di gara, poco prima di lasciare il campo in un atteggiamento palesemente polemico. Che gli è costato un inevitabile cartellino giallo. E anche nel corso della ripresa è continuato il triste show del portoghese, che ha fallito anche con la specialità della casa, le punizioni dal limite mentre l'Al Nassr allungava sul 3-1, colpendo anche una clamorosa traversa.
Unica nota finita a referto invece per Cr7, oltre l'uscita dal campo all'85' sostituito da Rudi Garcia, l'ammonizione al 45′: davvero troppo poco per un campione da cui il proprio pubblico si attende ad ogni gara qualche gesto decisivo sotto porta, non contro l'arbitro.