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L’Ajax rifiuta lo scambio di maglie col Napoli, una scena tristissima: “Nessuno?”

Martedì sera l’Ajax ha perso due volte: la prima sonoramente sul campo, la seconda negli spogliatoi, quando i giocatori olandesi hanno respinto la richiesta del Napoli di scambiare le maglie.
A cura di Paolo Fiorenza
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Una serata da incubo quella vissuta martedì alla Johan Cruijff Arena dall'Ajax, letteralmente umiliato dal Napoli nella terza partita del girone eliminatorio di Champions League. Il 6-1 rifilato dagli scatenati azzurri ai Lancieri non solo rappresenta la peggiore sconfitta casalinga in campo europeo per il club di Amsterdam, ma per trovare una scoppola simile in tutte le competizioni bisogna tornare indietro di quasi 60 anni: era il novembre 1964 quando perse 9-4 in campionato col Feyenoord.

Abituato storicamente a dominare – sul piano filosofico e del gioco prima ancora che su quello dei risultati – la squadra di Schreuder si era illusa dopo l'iniziale vantaggio realizzato da Kudus, ma di lì a poco è stata travolta da un Napoli meraviglioso, perfetto in ogni aspetto del match e superiore in tutti confronti uomo contro uomo. Oggi tutta Europa esalta la splendida realtà di una squadra imbattuta da inizio stagione (9 vittorie e 2 pareggi), che ora vede la qualificazione agli ottavi di Champions ad un passo, con un occhio anche al primo posto del gruppo visto che il Liverpool – vittorioso ieri sui Rangers – è 3 punti dietro.

Il 6-1 rifilato dal Napoli all'Ajax è un risultato storico: è la vittoria più larga degli azzurri in campo europeo
Il 6-1 rifilato dal Napoli all'Ajax è un risultato storico: è la vittoria più larga degli azzurri in campo europeo

La mazzata sull'Ajax è stata tale che le stesse dichiarazioni del dopo partita hanno certificato lo stato di confusione mentale degli avversari degli azzurri, con tecnico e giocatori su posizioni diverse quanto alla differenza di valori in campo. Meno incerti sulla questione, ma ugualmente sotto shock, i tifosi olandesi, che dopo il quarto gol messo a segno da Raspadori hanno abbandonato lo stadio, lasciando i soli sostenitori ospiti – presenti a migliaia ad Amsterdam – a cantare e godersi le ultime due reti azzurre.

Insomma in casa Ajax l'hanno presa tutti male, anzi malissimo. Al punto da arrivare ad una reazione davvero brutta, che non fa onore alla sportività e al fairplay che mai dovrebbero venire meno. Perché saper perdere è arte difficile, che marca la differenza al più alto livello dello sport. In un video pubblicato da CalcioNapoli24, si vede un membro della staff del Napoli recarsi a fine partita fuori dallo spogliatoio olandese portando alcune maglie dei giocatori azzurri per scambiarle con altrettante dell'Ajax. "Sono quattro di loro, con chi capita. Se c'è Blind sì", dice al magazziniere dei Lancieri che prende le maglie portandole dentro.

L'attesa all'esterno dura poco: il magazziniere esce con le medesime quattro divise azzurre, per restituirle al Napoli. "Ah, nessuno vuole cambiare?", "No, no", "Va bene" è lo scambio che si sente distintamente. I giocatori dell'Ajax hanno dunque rifiutato di scambiare le proprie maglie con quelle degli avversari, una scena davvero mai vista a questi livelli, e così facendo hanno perso una seconda volta dopo la disfatta incassata sul campo.

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