L’Ajax fa il solletico al Liverpool, ma non è una metafora: folle tentativo di distrarre van Dijk
Il Liverpool ha fatto il suo dovere per cercare di tenere vive le sue speranze di mettere le mani sul primo posto del girone A di Champions League, andando a vincere per 3-0 sul campo dell'Ajax. Gli azzurri di Spalletti – che contemporaneamente hanno battuto 3-0 i Rangers – conservano 3 punti di vantaggio in classifica, frutto del successo sui Reds per 4-1 nella prima giornata, e potranno permettersi di perdere anche con lo stesso scarto di tre reti martedì prossimo ad Anfield, visto che in caso di arrivo a pari punti avrebbero dalla loro parte la differenza reti abbondantemente favorevole (+16 contro + 9).
Il match della Johann Cruyff Arena è partito in salita per gli uomini di Klopp: i Lancieri hanno sfiorato il gol in apertura col palo di Berghuis, poi ci ha pensato Salah al 42′ a portare in vantaggio gli ospiti. Dopo un paio di minuti Darwin Nunez poteva raddoppiare, ma un suo incredibile palo a porta vuota da pochi passi ha fatto esplodere i social Oltremanica, col video diventato subito virale. L'attaccante uruguaiano, pagato 75 milioni più 25 di bonus la scorsa estate, si è rifatto ad inizio ripresa siglando il secondo gol del Liverpool, prima che il 19enne Harvey Elliott – sempre più idolo dei tifosi – chiudesse il match con una splendida rete.
Ma c'è stato un altro momento della partita diventato virale, quando l'Ajax ha deciso di adottare tattiche non convenzionali nella speranza di alterare la concentrazioni degli avversari. Durante il primo tempo c'è stata una punizione per il Liverpool, con la palla che sarebbe stata scodellata al centro dell'area olandese alla ricerca dell'inzuccata vincente. Uno dei pericoli pubblici in quell'occasione era Virgil van Dijk, difensore che in carriera ha realizzato parecchi gol di testa. Ed allora i Lancieri hanno pensato bene di mettergli addosso una doppia marcatura, con Klaassen e Timber.
Il primo tuttavia non si è limitato a sorvegliare da presso van Dijk, ma ha deciso di fare qualcosa mai visto prima su un campo di calcio. Quando il suo compagno di nazionale ha alzato le braccia per divincolarsi, Klaassen ha provato a fargli il solletico sotto l'ascella. L'azione poi non ha avuto esito, ma è proprio il caso di dire che il gesto del centrocampista dell'Ajax è la metafora della serata vissuta dagli olandesi contro il Liverpool: giusto il solletico gli hanno fatto…
