L’agente di Thiago Motta butta veleno sul Napoli: “Nessuno vuole andare ad allenarlo”
Dopo essersi affidato a Francesco Calzona come soluzione ‘pronto uso' per traghettare il Napoli fino al termine della stagione, vista la sua fresca conoscenza della realtà partenopea e di molti giocatori avendo fatto il vice di Spalletti nel 2021/22, il club azzurro in estate avrà bisogno di un nuovo allenatore, a meno che il 55enne calabrese non faccia così bene da meritarsi la conferma. Nuovo allenatore che sicuramente non sarà Thiago Motta e che – secondo l'agente di quest'ultimo – difficilmente sarà un top, visto il grosso problema che sul Golfo avrebbe un nome e un cognome: Aurelio De Laurentiis.
Dario Canovi – che è il decano tra i procuratori italiani – non usa giri di parole nel descrivere la situazione attuale del Napoli dal suo punto di vista: "Le turbolenze di quest'anno a Napoli? Non poteva che essere così. Nessuno si è davvero domandato perché un allenatore come Spalletti dopo aver vinto un campionato si sia dimesso. Se si fossero posti questa domanda, avrebbero capito che è un ambiente in cui è difficile allenare".
L'agente di Motta va al punto: "Sarà difficile trovare un allenatore di grande livello – spiega a TMW – Nessuno vuole andarci. Non credo che uno come Conte sia disposto ad andare a Napoli. Le interferenze del presidente non sono facilmente sopportabili. Calzona? Non lo conosco, non posso giudicarlo. Lo avevo sentito nominare come secondo… Mi sembra una soluzione ad interim. A meno che non faccia miracoli credo sia difficile che possa restare. Non è un allenatore con l'esperienza necessaria per mandare avanti una squadra come il Napoli".
Quanto a Thiago Motta, l'attuale tecnico del Bologna – protagonista di un campionato strepitoso che lo vede quarto in classifica, lanciato verso la qualificazione alla prossima Champions League – ha già rifiutato Napoli lo scorso anno, quando De Laurentiis lo incontrò in pieno casting per scegliere il successore di Spalletti, ripiegando poi su Garcia, primo mattone del disastro poi completato da Mazzarri.
"Thiago Motta stava nella lista dei nostri eventuali allenatori – ha raccontato un paio di settimane fa il presidente azzurro – però in una conversazione di circa 6 ore l'anno scorso a Roma mi disse che lui puntava ad allenare delle squadre fuori dall'Italia, di cui non faccio il nome. Il problema è che quando tu vai a fare una scelta di un allenatore, questa scelta è bilaterale. Ci sono dei club che essendo più blasonati del Napoli hanno una maggiore attrazione. Io non mi arrabbio mai quando uno mi dice: Preferisco andare al Manchester City". Chissà se De Laurentiis si arrabbierà ora leggendo le dichiarazioni dell'agente di Motta…