L’agente di Rugani manda messaggi: “Daniele è un bravo ragazzo, ma non vuol dire che sia fesso”
Se la Juventus non ha perso altro terreno dall'Inter capolista, ma soprattutto ha guadagnato due punti sul Milan terzo in classifica consolidando il proprio posto Champions, è merito della zampata piazzata da Daniele Rugani contro il Frosinone a un sospiro dalla fine. Il gol del 3-2 segnato dal 29enne difensore toscano dà respiro anche ad Allegri, che era sulla graticola dopo i due soli punti raccattati nelle precedenti quattro partite. "Daniele è davvero un bravo ragazzo, ma non vuol dire che sia fesso", dice all'indomani il suo agente Davide Torchia, volendo mandare un messaggio ben preciso.
Rugani è un veterano dell'ambiente bianconero, ha giocato una prima volta nella Juve tra il 2015 e il 2020, poi è tornato nel 2021 dopo i prestiti a Rennes e Cagliari: in bacheca ha cinque scudetti, tre Coppe Italia e due Supercoppe italiane. Daniele è l'usato sicuro cui Allegri sa di potersi affidare ogni volta che serve, anche da titolare come accaduto contro il Frosinone vista l'assenza di Danilo e le non perfette condizioni di Alex Sandro. La rete di domenica scorsa è la seconda in questo campionato dopo quella ugualmente decisiva segnata nel 2-1 al Cagliari dell'11 novembre. In totale i gol stagionali sono tre, visto che Rugani ha timbrato anche in Coppa Italia nel 6-1 alla Salernitana.
Il contratto del giocatore con la Juve scade il prossimo 30 giugno, ma la volontà è quella di proseguire: "Ci sono i presupposti per andare avanti insieme, pienamente coscienti della situazione finanziaria e disposti a venire incontro alla Juve – spiega l'agente a Tuttosport, facendo capire che il calciatore è disposto a firmare ad un ingaggio inferiore – Rugani vuole riportare la Juve in Champions e sta facendo di tutto per meritarsi il rinnovo: i rapporti col club sono ottimi, aspettiamo la loro chiamata".
Poi Torchia la butta lì in punta di fioretto, lo spunto è una domanda sulla nazionale, da cui manca dal 2018: "Può diventare un obiettivo, ma non è un'ossessione. La Nazionale resta il sogno di tutti, sarebbe bello. Daniele sta facendo un'ottima stagione, è abituato a reggere e gestire le pressioni. Mantenendo sempre i piedi per terra. Altrimenti non fai parte della Juventus per 10 anni. Perciò se Spalletti riterrà Rugani utile, lui sarà ben felice di dare il suo contributo. Daniele è davvero un bravo ragazzo, ma non vuol dire che sia fesso: sa cosa deve fare senza troppi arzigogoli. Nel calcio di oggi ci sono troppi giocatori che sono forti tre mesi e poi spariscono. Serve continuità per stare a certi livelli".
Il messaggio è chiaro: in mezzo a tanti calciatori reclamizzati e sovraesposti che tuttavia ballano spesso una sola estate, la serietà e il basso profilo di Rugani sono un valore. La Juventus dovrebbe pensarla allo stesso modo: nei prossimi mesi sarà messo nero su bianco.