L’agente di Dybala nella sede dell’Inter per chiudere: tre squadre non lo hanno voluto
Ci siamo: il countdown per vedere Paulo Dybala con la maglia dell'Inter è ufficialmente cominciato nel pomeriggio, quando intorno alle 17 il procuratore dell'attaccante argentino, Jorge Antun, ha varcato le porte della sede del club nerazzurro in Viale della Liberazione. Era la mossa tanto attesa da parte dell'entourage dell'ex giocatore della Juventus, dopo che la tela sull'accordo per portarlo a Milano era già stata tessuta da tempo, con la volontà di Dybala molto chiara in tal senso. L'incontro ha prodotto la prima proposta dell'Inter: un quadriennale, su cifre che andranno ancora limate tra domanda e offerta, ma le sensazioni sono positive e ci saranno nuovi contatti a breve.
"Sono in Italia da dieci anni e mi trovo bene, potrei anche provare altri campionati ma qui sono a mio agio, mi trattano come un italiano", aveva detto l'argentino pochi giorni fa. In Italia, non troppo lontano da Torino, sempre in Champions League. A queste caratteristiche l'Inter ne aggiunge altre: la promessa alla Joya di un ruolo assolutamente centrale nel progetto e la possibilità di dimostrare alla Juve che forse da quelle parti qualcuno si è sbagliato a rottamarlo troppo presto. Nessun dubbio, nessuna riserva, nessuna spola tra campo e panchina. Fiducia massima nella capacità di Dybala, a 28 anni, di avere ancora tanta benzina con cui far ardere il suo talento al livello più alto, in un club in cui la tradizione argentina è fortissima e potrà sentirsi a suo massimo agio.
Coccolato anche e soprattutto da quel Beppe Marotta regista dell'intera operazione, che conosce benissimo Paulo dai tempi della Juve. L'Ad nerazzurro è disposto a scommettere su un Dybala integro fisicamente e voglioso di prendersi tutte le rivincite del caso, e dunque ha dato la disponibilità ad accontentare le richieste economiche del giocatore, per il cui cartellino l'Inter non dovrà sborsare un euro, visto che il suo contratto col club bianconero scadrà il prossimo 30 giugno. Dybala pensa di valere minimo 6 milioni di euro a stagione e li dovrebbe avere – come base fissa, con bonus in aggiunta – per 4 anni. Le parole del suo agente Antun, arrivato in sede con i suoi collaboratori, sembrano preludere ad una fumata bianca: "Ottimista? Nella vita sì". Non meno eloquenti quelle dell'intermediario Petralito al termine del summit: "Sensazioni positive? Se Marotta si è permesso di incontrare il procuratore di Dybala, vuol dire che è una cosa positiva no?" .
Se la volontà dell'argentino, padrone del suo destino essendo un parametro zero, è ovviamente decisiva nella scelta della sua destinazione, c'è da dire che intorno al suo nome non c'è stato questo grande affollarsi di top club. Dall'Inghilterra arriva anzi il retroscena. svelato dal Daily Mail, che Manchester United, Arsenal e Tottenham hanno snobbato Dybala appena apprese le sue richieste di stipendio, evidentemente ritenuto non consono al suo recente rendimento. Nè l'Atletico Madrid ha affondato il colpo dalla Spagna, mentre in Italia la sola Roma pareva interessata. L'Inter è pronta a prendersi Dybala: dall'incontro di oggi potrebbe uscire profumo di annuncio.