L’agente di Di Lorenzo si sfoga dopo l’incontro con Conte: “Tutto questo perché è la Juventus”
Di Lorenzo ha rotto con il Napoli. Di Lorenzo vuole andare alla Juventus e ha già l'accordo. Adesso, dopo la chiacchierata con Antonio Conte "tutto può succedere". Le parole del suo agente, Giuffredi, rimescolano le carte in tavola. È solo una sensazione: sembra prepari il terreno per il dietrofront, che apparecchi la tavola per fumare il calumet della pace (o, al massimo, sancire un armistizio), che i toni incendiari dei giorni scorsi vadano smorzandosi poco alla volta fino a diventare un fuocherello. Supposizioni, nulla più. Il rischio di essere smentiti dai fatti è alto.
Il capitano (ammesso che resti, lo sarà ancora?) non ha detto ufficialmente cosa vuol fare veramente, s'è limitato a dire di aver parlato con il club a fine stagione e che adesso è solo concentrato sulla Nazionale. In buona sostanza, preferisce tacere. E se proprio si consumerà l'addio (nonostante un contratto rinnovato l'anno scorso fino al 2028), meglio farlo in mezzo a questo bailamme. E abbassare la voce.
Sarà per questo che il suo agente definisce l'incontro faccia a faccia con Conte "un momento di grande cordialità, di grande disponibilità – come rivelato nell'intervista a Tv Play -. Ho spiegato la nostra decisione di lasciare Napoli. Il mister ha ribadito con forza la sua volontà di trattenere Giovanni, cnoi quella di perseguire la nostra strada".
Di Lorenzo andrà via oppure no? Giuffredi non scioglie ancora il nodo gordiano. "Posso solo dire che il calcio è come la vita… può accadere di tutto". Prima di considerare questa risposta una retromarcia serve cautela. La situazione è tale che alla fine conta davvero solo una cosa: come si sente il giocatore e quanto hanno fatto effettivamente breccia le frasi del neo allenatore, quanto sia da stimolo il rinnovamento importante che c'è stato all'interno del Napoli che s'è strutturato come mai fatto in questi anni.
L'arrivo di una figura ulteriore e di grande esperienza, come quella di Oriali, fa tutta la differenza. E allora tutto può accadere. "Sono convinto che tutto questo trambusto nasca solo perché è stata tirata in ballo una società che si chiama Juventus", ha sottolineato Giuffredi che ha successivamente smentito di aver mai parlato con la Juventus e con Giuntoli. "Non siamo mai stati contattati né io né il giocatore – ha concluso il procuratore del capitano dei partenopei -. E oltretutto non è escluso che Di Lorenzo possa andare anche in altri club… non esiste solo la Juventus".