L’affare Kokorin alla Fiorentina diventa un mistero: “È stata una truffa all’italiana”
Aleksandr Kokorin è arrivato alla Fiorentina nel mercato di gennaio 2021. La sua avventura in Italia dopo quasi un anno dal suo arrivo, non è però da ricordare. L'attaccante russo era arrivato in Toscana per cercare di dare una scossa a un reparto offensivo che da lì a poco avrebbe poi scoperto la vena realizzativa di Dusan Vlahovic, esploso definitivamente negli ultimi sei mesi di stagione. Ecco perché per Kokorin c'è stato subito pochissimo spazio in squadra. Solo quattro presenze nella scorsa annata per l'attaccante russo che aveva giocato soltanto contro Inter, Udinese e Roma prima dei 14 minuti giocati contro il Crotone nell'ultima sfida.
Quest'anno lo spazio per Kokorin è stato sempre di meno. Fino a questo momento, tra problemi fisici e scelte tecniche, il giocatore è rimasto fuori in 8 delle 11 gare giocate in campionato. Solo 27 minuti giocati complessivamente da Kokorin distribuiti in tre gare contro Genoa, Inter e Napoli. Davvero pochi per un giocatore che era stato acquistato per una cifra pari a 4,5 milioni dallo Spartak Mosca e con un ingaggio da 1,8 milioni di euro per due anni con opzione per il terzo. Ecco perché l'ex portiere della nazionale russa, Anzor Kavazashvili, ha espresso la sua opinione in merito al passaggio del giocatore alla Fiorentina.
Kavazashvili, in un'intervista rilasciata a Sport24, ha parlato proprio dello scorso rendimento del giocatore che non è stato per niente utilizzato, nemmeno da Italiano: “Non voglio dire nulla su Kokorin – ha detto – Questa è una storia molto oscura. Non ha giocato in Russia per sei mesi ed è andato in un buon club italiano per uno stipendio enorme". Parole forti che hanno sorpreso anche i tifosi viola. Kavazashvili vede il trasferimento di Kokorin come una sorta di mistero e di certo non si nasconde: "Se Kokorin fosse rimasto a Sochi, sarebbe stato il protagonista della nazionale. È stato rovinato da questa truffa italiana".