L’abbaglio di Harry Kane in diretta: ha dimenticato che l’Italia non sarà ai Mondiali
L'Italia deve essere l'incubo peggiore per gli inglesi. Qualcosa che ti scuote dentro e ti lascia un segno indelebile, un ricordo così brutto che fatichi a liberartene. "It's coming Rome": nella Coppa degli Europei che si sono visti sfilare sotto il naso, ai rigori, c'è (anche) tutta l'ossessione che scandisce quel trauma difficile da elaborare. Le parole di Harry Kane a margine della partita di Nations League contro la Germania sono la dimostrazione tangibile di una cosa del genere e, al tempo stesso, di come sia ritenuta a tal punto surreale la mancata partecipazione degli Azzurri ai Mondiali in Qatar da immaginarli ugualmente ai nastri di partenza del trofeo. E se loro faticano a credere che sia accaduta una cosa del genere, figurarsi quali possano essere i tormenti del ct e dello staff non è poi così difficile.
Kane si rende protagonista di gaffe, un abbaglio incredibile frutto di una riflessione fatta a Espn al termine del match contro i tedeschi, dove l'attaccante del Tottenham ha realizzato il calcio di rigore decisivo per il pareggio. È talmente convinto di quel che dice da non correggersi nemmeno durante la diretta televisiva. Lui pensa davvero che l'Italia sarà una delle selezioni più temibili per conquistare la Coppa del Mondo. Lui crede davvero che, oltre alla Nations League – dove gli Azzurri, prossimi avversari in calendario, sono al comando del Gruppo 3 – ci sarà anche una possibile sfida nel Paese arabo. Che beffa per la Nazionale che, al netto di auspici irrealizzabili come il ripescaggio rinfocolati dal caso Castillo/Ecuador, è rassegnata ad assistere da casa, attraverso la tv, alla rassegna iridata.
Lo scivolone dell'attaccante degli Spurs capita quando gli viene chiesto un pronostico sui Mondiali in Qatar. È sovrappensiero quando fa l'elenco delle "tante buone squadre" con potrebbero ambire alla vittoria finale, tra cui proprio la Nazionale Campione d'Europa. "Germania, Francia, Spagna, Italia, ci sono anche Brasile e Argentina – dice Kane ai microfoni di Espn -. Ci sono molti top team che provengono da tutto il mondo. Ecco perché se vuoi vincere un torneo come i Mondiali devi riuscire a restare su un livello di competitività molto alto per sette partite". Il discorso prosegue, nemmeno l'imbarazzo del cronista spinge Kane a riflettere. "Quindi queste partite di Nations League rappresentano un momento importante per prepararci al meglio". E l'Italia sarà solo uno sparring partner.