La verità di Buffon sull’arbitro Oliver dopo 4 anni: “Uno della Juve gli tirò due cazzotti”
Real Madrid–Juventus è una ferita ancora aperta. Azionare la sequenza videoclip e tornare indietro nel tempo a quella sera del Bernabeu, dove i bianconeri annullarono lo 0-3 dell'andata in Champions, fa ancora male. In semifinale passarono i blancos grazie al rigore segnato da Cristiano Ronaldo al 97°, concesso in pieno recupero dall'arbitro, Oliver. Mancava una manciata di secondi ai supplementari, arrivò la doccia fredda della massima punizione assegnata per un contatto sospetto tra Benatia e Vazquez a pochi passi dalla porta.
Il direttore di gara venne accerchiato, i calciatori gli urlarono in faccia le proteste per quella decisione. "You pay, you pay!" ("tu paghi, tu paghi!"), scandì Giorgio Chiellini in quei momenti di rabbia mista a delusione. Con chi ce l'aveva? In seguito si giustificò dicendo che quelle parole allusive erano rivolte a un avversario e non al fischietto inglese.
Ci vollero quattro minuti prima che la situazione si appianasse e il direttore di gara riuscisse a far battere il penalty (poi trasformato da CR7). Entrò Szczesny al posto di Higuain ma il miracolo non riuscì. La doppietta di Mandzukic e la rete di Matuidi vennero spazzate via da quel provvedimento: L'uscita da quell'edizione 2018 della Coppa fu drammatica e furibonda. Gigi Buffon venne espulso e nel dopo gara si sfogò puntando l'indice contro il direttore di gara che aveva mostrato di avere "un bidone dell'immondizia al posto del cuore", che sarebbe stato meglio se fosse rimasto a casa a sorbire "fruttini davanti alla tv". Due frasi iconiche che gettarono benzina sul fuoco.
A distanza di quattro anni da allora la rabbia che sale dentro non è a quei livelli, ma l'ex numero uno della Juventus fa fatica lo stesso a tenere l'adrenalina a bada. Nell'intervista al quotidiano La Stampa ha raccontato un retroscena per quanto accaduto quella sera a Madrid. "Quella è stata la partita di cui vado più orgoglioso – ha ammesso l'estremo difensore che oggi gioca nel Parma -. Ancora adesso non ho capito perché l'arbitro Oliver mi ha espulso".
Davanti a tutti a contestare la decisione dell'arbitro c'era lui, Buffon. Ma la sua reazione non gli sembrò tale da meritare addirittura il cartellino rosso. Anzi… qualcun altro fece anche di peggio. "Non l'ho offeso e temo anche che qualcuno dei miei compagni gli abbia tirato due cazzotti sulle costole… ma non sono stato io e mi sono preso il cartellino rosso".