video suggerito
video suggerito

La vera età di Moukoko diventa un intrigo internazionale: tre squadre temono sia più vecchio

La vera età di Moukoko, giovane promessa del Borussia Dortmund e della Germania, è finita al centro di un vero e proprio caso che influisce anche sul mercato.
A cura di Marco Beltrami
52 CONDIVISIONI
Immagine

Quanti anni ha Youssoufa Moukoko? L'attaccante di proprietà del Borussia Dortmund, fino a poco tempo fa, faceva parlare solo per le sue doti e per l'eccezionale precocità che gli ha permesso di infrangere record su record. Nelle ultime settimane però il suo nome è finito al centro di un vero e proprio caso legato alla sua reale età con le indiscrezioni relative ad un possibile caso di frode anagrafica.

Youssoufa Moukoko sembrava un vero e proprio predestinato. Il classe 2004 (secondo il suo certificato di nascita ufficiale) ha bruciato le tappe, al punto che il Dortmund, abile a prelevarlo nel 2016 dal St.Pauli, avrebbe voluto schierarlo in prima squadra già in giovanissima età, dopo i gol a raffica segnati nelle squadre giovanili e in Primavera. E invece i gialloneri hanno dovuto, regolamento alla mano, aspettare che il ragazzino compisse 16 anni per poterlo gettare nella mischia. Detto, fatto con Moukoko che non ha tradito le aspettative diventando cosi il più giovane giocatore di tutta la storia a debuttare in Bundesliga, e poi il più giovane calciatore ad aver giocato in Champions. Sono arrivati poi altri primati, quello di più giovane marcatore nella storia della Bundesliga a 16 anni e 28 giorni e, agli ultimi Mondiali, quello di più giovane debuttante in un mondiale nella storia della selezione teutonica.

A sorpresa però ecco le ombre, con Moukoko che potrebbe essere meno precoce di quello che si pensa. Lo scandalo scoppiato in Camerun, Paese d'origine dell'attaccante infatti ha sollevato non pochi dubbi sulla sua reale età. Nel Paese africano infatti 32 calciatori convocati per un torneo under 17 complessivamente non hanno superato il "test del polso", che permette di stabilire con certezza l'età. Una situazione che ha fatto finire sotto i riflettori anche l'attaccante del Borussia Dortmund, già in passato nell'occhio del ciclone.

Immagine

Infatti la scorsa estate è emerso un certificato di nascita datato 2000, a conferma del fatto che il nazionale tedesco avrebbe 23 e non 19 (da compiere) anni attualmente. Tutto sarebbe ricondotto anche al fatto che in realtà Moukoko sarebbe stato adottato, e non figlio biologico di Josef Moukoko come si pensava inizialmente. La frode poi sui giovani camerunensi avrebbe fatto tornare d'attualità queste accuse. La zia biologica del ragazzo, Osseina Maman ai microfoni di Der Spiegel ha raccontato di come Joseph Moukoko lo abbia aiutato adottandolo quando aveva nove anni e portandolo in Europa. I veri genitori hanno ricevuto denaro e grazie all'aiuto del figlio, hanno potuto comprare una casa. A suo dire però non ci sarebbe nulla di irregolare nella sua data di nascita: "È cresciuto così in fretta, sembra confondere le persone".

Poco prima dei Mondiali però i dubbi sul dato anagrafico sono tornati alla ribalta in Camerun. Secondo la rivista Bunte, sarebbero arrivate minacce al giocatore proprio dal suo luogo d'origine: qualcuno si è detto pronto a pubblicare i presunti retroscena sulla sua reale identità se Moukoko avesse insistito a giocare per la Germania e non il suo Paese d'origine, il Camerun. Quello che è certo è che ora c'è la volontà di andare fino in fondo a questa storia, visto che per esempio ha già avuto ripercussioni in chiave mercato: Chelsea, Barcellona Newcastle United, molto interessate alle sue prestazioni, avrebbero interrotto le trattative per il suo acquisto proprio per il caos legato alla sua reale data di nascita.

Ma perché Moukoko (che non sarebbe certo un caso isolato) avrebbe interesse nel presentarsi più giovane di quanto è realmente? Tutto è legato alle maggiori possibilità che i giovani talenti hanno nel calcio europeo: in molti Paesi africani non è difficile ottenere nuove carte d'identità per sembrare più giovani e il denaro può essere la chiave giusta. In questo modo, si può mettersi in mostra nei tornei giovanili e conquistare così le attenzioni dei top club.

52 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views