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La UEFA punisce l’arbitro al VAR di PSG-Newcastle per il rigore che ha cambiato il girone del Milan

La decisione presa significa una sola cosa: la federazione ha considerato un errore molto grave l’episodio avvenuto al Parco dei Principi: è costato la vittoria agli inglesi, peggiorato la situazione del Milan nel girone di Champions.
A cura di Maurizio De Santis
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L'arbitro Marciniak assegna il rigore al Psg dopo la on-field-review per la segnalazione del Var.
L'arbitro Marciniak assegna il rigore al Psg dopo la on-field-review per la segnalazione del Var.

L'ufficiale al Var, che ha segnalato all'arbitro Szymon Marciniak di valure alla on-field-review la concessione del rigore al Psg per il tocco di gomito di Livramento del Newcastle, è stato rimosso. In base alle designazioni, Tomasz Kwiatkowski, che ieri sera era operativo sul match del Parco dei Principi, oggi avrebbe dovuto ricoprire lo stesso incarico in occasione di un'altra partita di Champions League, Real Sociedad-Salisburgo, ma la Uefa lo ha fermato cambiando le designazioni.

Al suo posto ci sarà il tedesco Marco Fritz. Avvicendato anche l'assistente che ieri sera era con l'arbitro polacco in cabina di regia: ne ha condiviso la sorte per lo stesso motivo. L'Avar Ivan Bebek era stato individuato per Benfica-Inter ma è stato tagliato lasciando spazio a Bastian Dankert.

È chiaro che la decisione presa significa una sola cosa: la federazione ha considerato un errore molto grave l'episodio avvenuto al Parco dei Principi che ha ‘stravolto' la classifica del Girone F (dove c'è anche il Milan) e potrebbe avere inficiato il futuro della qualificazione agli ottavi. Un provvedimento che non passa inosservata e fa molto rumore, tant'è che in Inghilterra è stata accolta con molto clamore e altrettanto scandalo, a conferma delle proteste suscitate da quella decisione apparsa profondamente ingiusta.

L'episodio avvenuto in pieno recupero che ha scatenato le proteste degli inglesi.
L'episodio avvenuto in pieno recupero che ha scatenato le proteste degli inglesi.

Gli inglesi hanno visto sfumare la vittoria che li avrebbe proiettati al secondo posto (a +1 proprio sul Paris Saint-Germain), avvicinando la qualificazione agli ottavi, e adesso si giocano tutto all'ultima giornata contro il Milan che, ironia della sorte, pure è stato danneggiato dal quel penalty. Potrebbe non bastare vincere perché devono sperare anche che il Borussia Dortmund (dopo il blitz a San Siro) fermi i francesi, che li batta oppure pareggi. In caso di arrivo a pari punti, infatti, il bilancio degli scontri diretti sarebbe favorevole ai Magpies in virtù del successo per 4-1 in patria e del pari beffa di martedì sera (1-1).

La valutazione complessiva fatta dalla Uefa è stata negativa anche per un'altra ragione legata a un altro momento della partita tra Psg e Newcastle. Al 71° c'era stato un altro episodio molto simile (la palla ha colpito il braccio di Lewis Miley del Newcastle)  ma il Var non è intervenuto. Quanto al rimbalzo da flipper sul braccio di Livramento le forti perplessità nascono perché la sfera, prima di colpire il gomito del difensore, aveva fatto sponda sul fianco del calciatore ma questa situazione in sé non può giustificare la concessione di un calcio di rigore.

La posizione del braccio non era distesa rispetto al corpo e appariva congrua, funzionale rispetto al movimento né c'era stata volontarietà da parte del giocatore di aiutarsi per ostacolare il passaggio di Dembélé. In buona sostanza si è trattato di un evento fortuito più che una scorrettezza punibile. Lo stesso board della Uefa ad aprile scorso aveva dato un indirizzo al riguardo: le deviazioni del corpo verso il braccio non dovrebbero essere sanzionate perché "spesso risulta impossibile evitare il contatto con il pallone".

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