La Uefa annuncia lo stop del Fair Play Finanziario e critica la decisione di sospendere la Ligue 1
Il presidente della Uefa Aleksander Ceferin nel corso di un’intervista, rilasciata a beIn Sports, ha confermato che ci saranno alcune modifiche riguardo il Fair Play Finanziario, prodotte dalla crisi economica creata dalla pandemia. Ceferin ha anche bacchettato il governo francese, che, secondo lui, ha sospeso con troppa fretta la Ligue 1.
Il Fair Play finanziario verrà adattato
Da quando è arrivata anche la crisi economica sono filtrate notizie sui propositi della Uefa che modificherà i parametri del Fair Play Finanziario. Il numero uno della Uefa, Ceferin, ha detto che essendo tante società in difficoltà, piccole o grandi, è giusto cambiare i criteri del Fair Play Finanziario:
La situazione è straordinaria, non fingiamo che non lo sia. Adatteremo il sistema Fair Play Finanziario, ma una decisione finale sotto questo aspetto non è stata ancora presa. Ma sì, lo adatteremo. Penso che sia importante farlo, perché la situazione dei club non è facile e siamo tutti sulla stessa barca.
Sbagliato sospendere la Ligue 1
Ha giudicato prematura e sbagliata la decisione di chiudere la Ligue 1 con larghissimo anticipo il dirigente sloveno, che si mette dalla parte delle società che hanno dovuto accettare la decisione del governo francese. Chiare le idee di Ceferin che pensa soprattutto a Lione e Paris Saint Germain che si troveranno a giocare in Champions League dopo cinque mesi di inattività:
Per noi è importante sapere chi è campione, chi arriva secondo, chi terzo e chi quarto. Ma la mia opinione personale è un’altra: è sbagliato chiudere così presto un campionato. La decisione è del governo e le società non possono farci niente. Abbiamo due squadre francesi in Champions e non giocheranno partite fino al mese di agosto, non sarà una cosa buona per loro. Non spetta a noi occuparci di questa situazione e rispettiamo questa decisione.
