La triste estate di Cristiano Ronaldo: “Può andare solo in 4 squadre”. E una è in Italia
Qualcuno la definisce ambizione, altri voglia di continuare a sentirsi importante e in forma nonostante i suoi 37 anni. Ma sta di fatto che ciò che viene percepito dall'ambiente del Manchester United nei confronti di Cristiano Ronaldo non è nulla di tutto ciò. L'imposizione del giocatore di non voler prendere parte al ritiro e successivamente alla tournée dei Red Devils allenati quest'anno da Ten Hag, ufficialmente per motivi familiari, è stata vista quasi come una mancanza di rispetto da parte del club inglese.
Non sta facendo una bella figura il portoghese in questo momento, è lecito dirlo. Vuole lasciare lo United per via della mancata partecipazione del club alla prossima Champions League e sarebbe anche stato irritato dalla decisione della società di tagliare del 25% gli stipendi dei giocatori proprio per via di questo mancato accesso alla più importante competizione europea per club. E nel frattempo lo United ha sempre ribadito di non volerlo cedere.
C'è da dire che attualmente Cristiano Ronaldo guadagna ben 25 milioni a stagione. Una cifra considerevole che comunque gli inglesi sono disposti a corrispondergli anche il prossimo anno nonostante la sua volontà di andare via. L'assenza dal ritiro, lontano dalla squadra, gli ha consentito di guardarsi intorno.
Si è parlato di Jorge Mendes impegnatissimo a cercare una soluzione al giocatore che lo rendesse completamente soddisfatto sotto tutti i punti di vista. Le condizioni erano chiare: giocare la Champions con il minimo sacrificio a un ribasso del suo stipendio. Condizione ultima necessaria per venire incontro alle esigenze dei club che vorrebbero acquistarlo. Si è parlato di PSG, Real e Barcellona ma in Spagna ‘AS' parla soprattutto delle uniche 4 opzioni rimaste al giocatore in questo momento: in Italia c'è il Napoli. "Atlético, Chelsea, Napoli e Bayern sono le quattro squadra in cui la stella portoghese potrebbe approdare per lasciare lo United" scrivono dalla Spagna.
Potrebbe essere il colpo sensazionale di Aurelio De Laurentiis, quello che i tifosi partenopei si aspettano per cancellare anche la delusione per le cessioni contemporanee di Ospina, Koulibaly, Ghoulam, Mertens e Insigne: insomma buona parte della vecchia guardia. Il quotidiano spagnolo parla proprio della volontà del Napoli di volere Cristiano Ronaldo avendo anche già comunicato al fuoriclasse portoghese l'intenzione di ingaggiarlo e renderlo un'icona del club, come lo era allora Diego Armando Maradona. Il presidente azzurro ha un grande rapporto di amicizia con Jorge Mendes ed è disposto a scommettere molto sull'attuale attaccante del Manchester United.
Da capire però in che modo verrà risolta la questione relativa soprattutto al ricco ingaggio di CR7 che al massimo sarebbe disposto a rinunciare al 30% del suo stipendio pur di tornare in Italia e giocare la Champions. Il Napoli non è solito compiere acquisti di questo calibro, non è nella filosofia del club.
La politica di De Laurentiis è abbastanza nota e quindi sembra abbastanza difficile che questo possa realizzarsi in questo momento. Ma il mercato è imprevedibile e anche il colpo Dybala alla Roma dimostra quanto questa riflessione sia veritiera. Già nel 2018 le parti ne avevano discusso ma non se ne fece più nulla. Al momento però, oltre al Napoli, le altre tre squadre rimaste ancora in lizza per acquistare il giocatore sono: Chelsea, Bayern Monaco e Atletico Madrid.
I blues avevano anche già un accordo con lui a inizio estate dato che Todd Boehly, proprietario del club inglese, dopo aver incontrato Mendes, era praticamente d'accordo su tutto prima di scontrarsi con le idee contrarie di Tuchel che era contrariato dalla possibilità di portare Cristiano Ronaldo a Londra. Ecco perché non se ne fece più niente. I bavaresi invece avevano, a differenza dei Blues, il via libera da parte dell'allenatore Julian Nagelsmann che lo considerava perfetto per il post Lewandowski, ma invece la dirigenza tedesca non lo riteneva in linea con la politica del club per via dei suoi 37 anni. È noto infatti che il Bayern investa molto sui giovani.
L'Atletico al momento sembra essere invece la soluzione più concreta nonostante una campagna social da parte dei tifosi Colchoneros che non vorrebbero Cristiano Ronaldo nell'altra sponda di Madrid dopo i trascorsi poco felici con il pubblico nelle ultime stagioni. Celebri i gesti inequivocabili in risposta a Simeone in una doppio Juventus-Atletico e le tensioni al Wanda Metropolitano.
L'allenatore argentino sembra però aver riposto l'ascia di guerra accettando la proposta del club di ingaggiarlo. Ma anche in questo caso ci sarà bisogno di effettuare qualche cessione prima di gettarsi a capofitto sul portoghese. Il Napoli è una sorta di ‘intrusa' in quest'asta per il giocatore. Mendes sarà determinante in questo affare. E se Dybala ha portato 10mila tifosi giallorossi all'Eur per la sua presentazione non immaginiamo nemmeno a Napoli cosa possa succedere se Cristiano Ronaldo dovesse davvero vestire la maglia azzurra dei partenopei…
