La trasformazione di Rabiot con cui si è ripreso Juventus e Francia
Adrien Rabiot si è ripreso la Juventus e la Francia in una sola stagione. Il centrocampista dei bianconeri ha subito una metamorfosi davvero notevole dalla passata stagione ad oggi. Arrivato in quella squadra allenata da Sarri, Rabiot aveva su di sé gli occhi dell'intera dirigenza bianconera e dei tifosi, certi di aver preso dal mercato l'ennesimo top player a parametro zero. Ma la forma fisica del francese, messo fuori rosa dal Psg nel suo ultimo anno di contratto proprio per i suoi continui rifiuti di rinnovo, ha dovuto faticare non poco prima di riprendersi la fama di uno dei talenti migliori del calcio europeo.
I risultati si stanno vedendo adesso, anzi, già al termine della passata stagione la Juventus ha potuto apprezzare il modo di giocare di Rabiot capace di mettersi anche in evidenza con un gran gol a ‘San Siro' contro il Milan. A conferma di ciò, anche Didier Deschamps, che l'aveva escluso dalla rosa della Francia per i Mondiali 2018 poi vinti da Mbappè e compagni, oggi ha parlato di Rabiot come di un giocatore nuovo: “E' un altro giocatore e ha fatto bene ad andare alla Juve” ha detto il Ct dei transalpini. Anche il suo ex allenatore al Tolosa, Alain Casanova, ha parlato di Rabiot come di un giocatore diverso: "Atleticamente è mostruoso".
Rabiot si è ripreso Juventus e Francia: la metamorfosi in una sola stagione
Non solo la Juventus e la Francia di Didier Deschamps, Adrien Rabiot ha stupito anche il suo vecchio allenatore, quell'Alain Casanova che quando il centrocampista bianconera aveva 18 anni, lo allenava al Tolosa. “Ha una personalità straordinaria – ha detto in un'intervista a l'Equipe – giocatore maturo e in fiducia". Casanova si è soffermato soprattutto sull'aspetto fisico dell'ex Psg:
"L’ho trovato mostruoso a livello atletico – ha ribadito Casanova – è costante nel corso della partita ed è dotato di più forza". Un aspetto sottolineato anche dallo stesso Deschamps che a margine dell'ultima sfida della Francia, ne ha evidenziato la grande crescita: "Non è più lo stesso di prima – ha detto il Ct della Nazionale francese – È cresciuto molto". Deschamps ha ovviamente dato merito anche alla Juventus: "Quando sei lì, o fai quel che ti dicono di fare o vai via".