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Mondiali in Qatar 2022

La Svizzera segna contro il Camerun ma Embolo chiede scusa: lui non riesce a esultare

Durante il match tra Svizzera e Camerun c’è stato un momento emotivamente molto potente quando gli elvetici sono passati in vantaggio con Breel Embolo: proprio lui non poteva esultare.
A cura di Paolo Fiorenza
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Momento emotivamente di grande impatto all'inizio del secondo tempo del match che vede opposti Svizzera e Camerun ai Mondiali in Qatar: dopo una prima frazione conclusasi sullo zero a zero, la partita di esordio delle due nazionali nel torneo è stata sbloccata da un gol della formazione rossocrociata messo a segno da Breel Embolo. Il 25enne attaccante della formazione di Yakin ha avuto gioco facile nel battere l'interista Onana appoggiando in rete un cross radente proveniente dalla destra.

Una rete pesantissima, che probabilmente il giocatore del Monaco aveva sognato fin da bambino, e che tuttavia non ha festeggiato in alcun modo. Embolo ha alzato le mani, quasi a chiedere scusa per quanto appena fatto: davvero non riusciva ad esultare, non lui, nato a Yaoundé, capitale del Camerun. Non lui contro le sue radici, abbandonate nel 2003 – quando aveva appena 6 anni – per emigrare in Svizzera assieme alla madre e al fratello. Embolo ha segnato e nel suo cuore è stata una tempesta di emozioni contrastanti: i compagni hanno rispettato il suo momento di struggimento emotivo e lo hanno abbracciato con grande compostezza.

Completamente immobile dopo aver portato in vantaggio i suoi colori – sposati dopo aver ottenuto la cittadinanza svizzera nel 2014 – Embolo si è portato le mani in faccia, pensando a come può essere strano il destino. Giocatore che da giovane prometteva tantissimo (mise a segno a 17 anni la sua prima rete in Champions League con la maglia del Basilea, con cui ha vinto tre titoli nazionali), l'attaccante della nazionale svizzera ha trascorso 6 anni in Bundesliga tra Schalke 04 e Borussia Moenchengladbach, prima di trasferirsi quest'estate al Monaco in Ligue 1.

L'ottima stagione giocata fino a questo momento con la maglia della squadra del Principato (8 gol e 4 assist in 23 partite) sta dunque proseguendo ai Mondiali, dove è un punto fermo del Ct Yakin e ha messo a segno la rete che si è rivelata decisiva per il successo all'esordio della Svizzera, visto che il match è poi finito 1-0. Ma Embolo non ha dimenticato le sue origini e lo dimostra non solo non esultando dopo aver segnato oggi: all'età di 18 anni ha creato un ente di beneficenza per aiutare i rifugiati in Svizzera e i bambini bisognosi in Camerun.

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