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La strigliata di Mihajlovic al Bologna: “Ci ha trasmesso la sua rabbia”

Sinisa Mihajlovic non era in panchina a Brescia: è rientrato in ospedale per sottoporsi al secondo ciclo di cure per guarire dalla leceumia. Il tecnico non smette di seguire il lavoro del Bologna e, quando ha visto il primo tempo di oggi, ha sgridato la squadra. Nella ripresa i rossoblù sono passati dal 3-1 al 3-4 e vinto il match.
A cura di Maurizio De Santis
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Sinisa Mihajlovic non era in panchina a Brescia ma ha seguito la partita del Bologna dalla tv. Un'altalena di emozioni iniziata nel primo tempo e conclusa al minuto numero 80, quando Orsolini ha piazzato il colpo del ko dopo la rimonta che aveva portato i flesinei dal 3-1 al 3-3. Il tecnico serbo, che ne giorni scorsi aveva fatto il possibile per essere accanto alla squadra nonostante gli effetti della terapia che sta seguendo per guarire dalla leucemia, non ha seguito il gruppo nella trasferta in terra lombarda. Come programmato, è tornato in ospedale per sottoporsi al secondo ciclo di cure previsto: le sue condizioni di salute sono buone, diversamente i medici mai gli avrebbero permesso di andare in panchina e sopportare il forte stress di una partita.

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La strigliata di Mihajlovic alla fine del primo tempo

Mihajlovic non ha mai smesso di ‘allenare' – sia pure a distanza il Bologna. Il vice Tanjga e il collaboratore più stretto, De Leo, hanno spesso raccontato come nulla abbia tralasciato e, attraverso la tecnologia, ha chiesto e ottenuto di seguire il lavoro svolto dalla squadra oltre agli impegni ufficiali in campionato. Nella vittoria degli emiliani sul campo del Brescia c'è molto del carattere profuso dal tecnico al gruppo di calciatori. Le parole di Palacio ne sono la conferma diretta: l'argentino è stato tra i protagonisti in positivo dell'ottima prestazione.

Abbiamo parlato con Mihajlovic prima della partita – ha ammesso l'ex attaccante dell'Inter nelle interviste del dopo gara – per noi è molto importante e ci manca. Se in campo giochiamo in questo modo è grazie alla sua mentalità… alla fine primo tempo ci ha trasmesso la sua arrabbiatura.

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Il tecnico ‘arrabbiato' per le 3 reti incassate in 40 minuti

Arrabbiato. Così era Sinisa alla fine del primo tempo per le tre reti incassate nel giro di 40 minuti a Brescia. Un trend che il Bologna ha ribaltato nella ripresa entrando sul terreno di gioco con un'altra mentalità. "La superiorità numerica ci ha aiutato – ha concluso Palacio -. Nella ripresa siamo entrati in campo  con grande mentalità. Abbiamo fatto bene e ora dobbiamo pensare alla Roma".

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