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La strana teoria sul fallo horror di Danielson: “Non è mai cartellino rosso, ridicolo”

L’ennesimo giudizio contro corrente di Gary Lineker scatena la ridda di reazioni negative. Dopo l’opinione sull’Italia, smentita dalla vittoria contro l’Austria, l’ex attaccante dell’Inghilterra fa discutere per il commento sul brutto fallo commesso da Danielson della Svezia: “Chiunque capisce di calcio sa che quella non e un’espulsione”.
A cura di Maurizio De Santis
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Non era fallo e il cartellino rosso è stata la decisione peggiore che l'arbitro abbia potuto prendere al VAR. Gary Lineker, ex attaccante dell'Inghilterra e oggi opinionista televisivo, va contro corrente e con i suoi giudizi espressi in un tweet (era successo anche relativamente a un commento fatto sull'Italia) scatena la ridda di reazioni social. Incassa e replica alla sua maniera, definendo "ridicolo" quel provvedimento preso dal direttore di gara (l'italiano Daniele Orsato) e bollando come "cazzate" le obiezioni mosse alla sua affermazione.

Tutto nasce dall'episodio avvenuto durante la sfida degli ottavi di finale tra Svezia e Ucraina. Danielson esegue un intervento in scivolata e prende la palla, la calcia lontano ma sullo slancio (a gamba tesa e col piede a martello) colpisce il ginocchio di Besedin. L'avversario cade, letteralmente abbattuto. L'arto sinistro del calciatore ucraino ha una torsione impropria e fa temere il peggio. Per fortuna quel contrasto non gli procura danni né lesioni ma il fermo immagine dell'impatto è da pelle d'oca.

Questo non è un cartellino rosso – dice Lineker -. Ha tentato giustamente di intervenire sulla palla. Le immagini visti al replay fanno sembrare la cosa molto più grave di quella che è. Ridicolo.

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I commenti al tweet hanno tutti lo stesso tenore: molto critici nei confronti di quella sorta di difesa d'ufficio fatta per giustificare un'entrata dura, imprudente, pericolosa per l'incolumità del giocatore che l'ha subita. La risposta di Lineker conferma che la sua non era affatto una provocazione. "Se un calciatore s'infortuna perché un avversario lo colpisce accidentalmente dopo aver calciato la palla non vuol dire sia fallo. Figuriamoci rosso. E chiunque capisce di calcio sa che quella non e un'espulsione".

Grazie alla superiorità numerica la selezione di Shevchenko e Tassotti è riuscita a vincere il match al termine dei supplementari e a qualificarsi per i quarti di finale contro l'Inghilterra. Lineker ha rincarato la dose. "Un altro esempio di fermo immagine utilizzato per distorcere la percezione della situazione". E a chi gli contestava la chiarezza delle immagini ha aggiunto in maniera altrettanto decisa: "Dici più fesserie di quante io ne abbia fatte in campo. Per favore, dimmi dove dovrebbe andare la gamba di un giocatore dopo aver calciato il pallone?".

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