La storia di Kerkez: il terzino scartato dal Milan che ha gelato la Lazio in Conference
Il suo gol è stato un mix di intelligenza tattica e senso della posizione. La Lazio è rimasta completamente gelata dal suo inserimento in area di rigore finendo per finire schiantata all'Olimpico dall'AZ nell'andata degli ottavi di Conference League. Un'autentica beffa per i biancocelesti dato che la rete l'ha messa a segno tale Milos Kerkez, terzino sinistro classe 2003 che proprio la Lazio aveva cercato di prendere nel mercato di gennaio prima di chiudere poi l'acquisto di Luca Pellegrini in quel ruolo.
Kerkez è stato l'autore del gol all'Olimpico con tanto di esultanza pittoresca ma che ha un gran significato. Forse l'Italia per lui è stata a dir poco amara dato che era stato per primo il Milan a credere sul giovane ungherese. Kerkez infatti aveva firmato con i rossoneri dopo aver iniziato a giocare nell’Hajduk Kula, fino alle giovanili del Rapid Vienna dal 2014 al 2019. Poi l'arrivo al Milan con l'appellativo di "nuovo Bale" che aveva già fatto sognare la dirigenza rossonera. Aggregato alla Primavera e dopo aver giocato anche in Youth League, Kerkez è stato poi ceduto all'AZ Alkmaar per 2 milioni di euro. Da quel momento in poi la sua carriera ha preso il largo e ora è uno dei punti fermi degli olandesi.
Il Milan evidentemente era già sicuro di avere dalla sua parte un giocatore forte come Theo Hernandez in quella posizione. Giovane, forte e assolutamente decisivo in diverse occasioni, il francese è un pilastro del Milan tanto da togliere spazio a chiunque in quella posizione. Kerkez non voleva essere una riserva e infatti il Milan ha poi puntato su Ballo-Touré come vice Theo lasciando partire un giocatore che invece forse aveva bisogno di maggiore considerazione. Kerkez nella sua militanza di due anni al Milan ha anche imparato qualcosa da Theo Hernandez. Oltre alla corsa e al senso di gol, ha copiato evidentemente anche l'esultanza del francese. Contro la Lazio ha infatti mimato il gesto della cornetta telefonica simbolo di Theo.
Kerkez ha saputo mostrare all'Olimpico grande tranquillità, senso della posizione e ottima capacità di prendere l'iniziativa in fase offensiva. Tutte qualità che evidentemente anche al Milan avevano notato preferendo però puntare su un altro tipo di giocatore. Il terzino all'AZ è così esploso segnando ben 4 gol e 8 assist in 43 presenze con gli olandesi dal suo arrivo a gennaio 2022. Numeri assolutamente importanti che adesso gli sono valsi anche la convocazione con la Nazionale dell'Ungheria che già negli ultimi Europei 2020/2021 aveva mostrato un'enorme crescita in termini di elementi aggiunti alla rosa. Kerkez si è preso una grossa rivincita dunque con l'Italia che forse non aveva creduto in lui fino in fondo lasciandolo parte senza troppi rimpianti.