La statua di Dani Alves è stata vandalizzata: ricoperta di vernice bianca dopo la condanna
Dani Alves è stato condannato a 4 anni e 6 mesi di carcere per violenza sessuale. Dopo la sentenza in Brasile ci sono state diverse prese di posizione da parte del popolo verdeoro che vuole prendere le distanze dall'ex calciatore per quanto commesso. Come riportato da Globo Esporte nelle ultime ore, proprio a fronte di ciò, la sua statua realizzata dall'artista Leo Santana che mostra il giocatore, a grandezza naturale, con indosso la maglia della Seleção e un pallone ai piedi, è stata nuovamente vandalizzata.
La prima volta accade lo scorso settembre 2023 quando i primi rumors su una sentenza ormai annunciata fecero subito imbestialire i cittadini di Juazeiro, sua città natale. Prima chiesero al sindaco di rimuovere quella statua dedicata al difensore e inaugurata nel 2020 per poi imbrattarla. Nella notte alcuni residenti della zona ricoprirono con un sacco della spazzatura nero la testa del giocatore per poi avvolgerla con del nastro adesivo. In questo caso invece è stato ricoperto di vernice bianca il volto di Dani Alves.
Una presa di posizione netta e importante che mette ulteriormente in evidenza l'imbarazzo che ha creato questa vicenda in Brasile. Nessuno si sarebbe mai aspettato qualcosa del genere. Ma non sono gli unici ad aver avuto questa reazione. Il Bahia, il club in cui è diventato professionista Dani Alves, ha rimosso il quadro del giocatore affisso su una delle pareti della sede, accanto agli storici atleti della squadra brasiliana. Di recente anche il Barcellona l'ha eliminato dalla lista delle ‘Leggende' del club prima di rimetterlo per volere dei tifosi.
In tanti infatti hanno chiesto di riflettere affinché si possa distinguere l'uomo dal calciatore dopo quanto visto nella sua carriera. Ma non è facile per tutti accettare tutto questo dato che si sono sentiti traditi dal loro idolo. In questo caso la statua è stata imbrattata come ennesimo avvertimento al primo cittadino di Juazeiro affinché venga finalmente rimossa dalla città e Dani Alves non venga più riconosciuto come orgoglio cittadino. Dopo la sentenza dunque, la carriera di Dani Alves sembra essere svanita nel nulla così come la sua immagine.