La squalifica di Lukaku dopo Juve-Inter può essere annullata solo in due casi: ma non succederà
Revocare la squalifica di Lukaku dopo la doppia ammonizione che gli è costata il rosso dopo l'esultanza e il parapiglia che ne è scaturito nel finale di Juventus-Inter di Coppa Italia. Una possibilità, invocata da Simone Inzaghi nel post-partita, che Gianpaolo Calvarese, ex arbitro internazionale, ha escluso in modo netto parlando dell'episodio a Fanpage.it.
L'attaccante belga è stato espulso in seguito alla celebrazione del gol realizzato su rigore allo scadere e ai momenti di tensione che sono seguiti, con i calciatori della Juve a contestargli un atteggiamento provocatorio all'indirizzo della curva, dalla quale sono piovuto insulti di matrice razziale. L'arbitro Massa ha estratto il secondo cartellino giallo, non è chiaro se per aver ritenuto eccessiva l'esultanza o per gli screzi tra Lukaku e gli avversari. Un dettaglio tutt'altro che secondario.
"Sono convinto che Massa non abbia ammonito per l'esultanza – ha spiegato Calvarese – ma per la mass confrontation che si è verificata subito dopo. Nell'occasione ha infatti ammonito sia Lukaku che Cuadrado". Sta di fatto che subito dopo la partita Simone Inzaghi ha chiesto in diretta che venisse revocata quella sanzione proprio a fronte di questo fraintendimento con il direttore di gara.
Ma quali sono le reali possibilità di vedere cancellata la sanzione nei confronti del centravanti nerazzurro? Le strade sono due, entrambe difficilmente percorribili secondo Calvarese. La prima dipende dall'arbitro Massa: "Dovrebbe scrivere un rapporto nel quale ammette di aver sbagliato, ipotesi che però non ha fondamento".
La seconda vede entrare in gioco direttamente l'Inter: "Il club potrebbe fare ricorso spiegando che l'esultanza di Lukaku è quella solita, senza intento polemico o provocatorio, per di più in risposta ad alcuni cori beceri ricevuti dai tifosi della Juventus". Prospettiva che Calvarese tende ad escludere: "Sono convinto che l'Inter non farà ricorso, anche sulla scorta di quanto successo tra Doveri e l'Atalanta dopo l'ammonizione a Lookman per la sua esultanza".
In quella circostanza, l'arbitro Doveri ammonì Lookman per il classico gesto degli occhiali che mima dopo ogni gol, confondendo la sua celebrazione con una provocazione nei confronti dei tifosi avversari. Nonostante l'errore evidente, l'ammonizione all'attaccante nigeriano non è mai stata revocata. Un precedente che scoraggia battaglie legali anche al cospetto di un clima evidentemente ostile nei confronti del centravanti belga.
"Per tutte queste ragioni – spiega Calvarese – per me è impossibile che a Lukaku possa essere tolta la squalifica". Nonostante gli appelli, a fronte di un clima evidentemente ostile al proprio centravanti, l'Inter dovrà fare a meno dell'ex Chelsea nella semifinale di ritorno di Coppa Italia.
