La squadra più noiosa d’Europa è abbonata allo 0-0 e non ha ancora preso gol: ma in classifica vola

Nove partite. Tre vittorie e sei pareggi (tutti per 0-0). Differenza reti che segna +5. Sono i numeri del Burgos che nel campionato di Segunda Division spagnola galleggia tra quarto e quinto posto (assieme allo Sporting Gijon) ed è a -3 dalla vetta. Ci è arrivato a piccoli passi. All'insegna di un vecchio adagio del mondo del calcio: primo, non prenderle. E a giudicare dal filotto di risultati centrato finora questo atteggiamento è stato redditizio.
Tutto frutto del pragmatismo estremo dei risultati, si quel ‘corto muso' che in Italia Allegri ha spesso citato in antitesi all'essere "bellini" (perché alla fine contano solo i punti), al record di imbattibilità del suo portiere, a una difesa di ferro che compensa anche un attacco tutt'altro che dirompente… appena 5 reti, di cui 3 solo nell'ultima partita. Ironia della sorte, nella sfida più importante del momento contro l'Alaves (primo a quota 18), quella che ha segnato anche un'inversione di tendenza rispetto ai primi otto incontri in calendario.

La sequenza di risultati del Burgos
1a giornata – Burgos-Malaga 1-0
2a giornata – Albacete-Burgos 0-0
3a giornata – Sporting Gijon-Burgos 0-0
4a giornata – Burgos-Cartagena 1-0
5a giornata – Burgos-Real Oviedo 0-0
6a giornata – Leganes-Burgos 0-0
7a giornata – Burgos-Levante 0-0
8a giornata – Villarreal B-Burgos 0-0
9a giornata – Burgos-Alaves 3-0
Piaccia o meno, che in campo entusiasmi oppure annoi per il suo gioco, è salito a 9 il numero degli incontri con la porta inviolata. Un trend che ha portato il portiere, José Antonio Caro, alias ‘Churripi', a fregiarsi del nuovo record di inviolabilità (755 minuti senza subire gol) che apparteneva all'ex numero uno del Barcellona, Claudio Bravo.
Non è l'unico primato che s'incastona nel buon avvio di stagione della società castigliana: nella storia della Segunda Division è l'estremo difensore meno battuto con una sequenza di ben dieci giornate complessive di fila (tra l'ultima del torneo 2021-2022 e le 9 attuali). Prima di lui ci era riuscito solo Romero, portiere del Sant Andreu ma bisogna andare abbastanza indietro nel tempo fino alla stagione 1969/1970.
Mercoledì 12 ottobre va in scena il decimo turno. Dinanzi alla squadra di Julián Calero ci sarà l'Andorra che ha lo stesso numero di punti (15) al netto di due sconfitte e una porzione di gol (10 fatti, 9 subiti) non esaltante. Come finirà questa volta?