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La spettacolare punizione di Milinkovic-Savic fa volare la Lazio a Monza: secondo posto per Sarri

Il mancino di Pedro e la magia di Milinkovic-Savic regalano alla Lazio una vittoria importante in chiave Champions in casa del Monza.
A cura di Ada Cotugno
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Una magnifica punizione di Milinkovic-Savic illumina l'U-Power Stadium di Monza e guida la Lazio verso il secondo posto della classifica: il Sergente mette in cassaforte la vittoria dei biancocelesti per 2-0, un risultato importante per la volata Champions della squadra di Sarri che si porta al secondo posto in classifica e mantiene la porta inviolata per la sesta partita consecutiva.

Pedro sbaglia la prima volta ma non la seconda: lo spagnolo scalda il sinistro con un tiro al giro e al secondo tentativo riesce a bucare la porta del Monza e a portare la Lazio in vantaggio, lasciando la sua immancabile firma. I ritmi dei biancocelesti si alzano e il tridente magico di Sarri prova ad accendersi, anche se dall'altra parte la squadra di casa non abbassa mia la testa.

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La qualità del Monza si fa sentire con qualche tentativo alla fine del primo tempo: Petagna si trova fra i piedi il pallone del possibile pareggio ma viene fermato soltanto da un intervento miracoloso di Provedel che si conferma ancora una volta importantissimo per la Lazio.

Se il primo tempo termina lasciandoci una partita ancora in bilico, nella ripresa ci pensa Milinkovic-Savic a chiudere virtualmente i giochi con un autentico capolavoro. Il centrocampista si incarica di battere un calcio di punizione da posizione favorevole e, tra lo stupore generale, disegna una parabola perfetta che inganna Di Gregorio. Il gol è una pennellata d'autore che regala nuove energie alla Lazio per questo finale di partita, infiammato grazie anche all'ingresso di Ciro Immobile.

Il centravanti vuole lasciare il segno su questa partita, ma dall'altra parte il Monza continua a dar fastidio facendo girare il pallone, alla ricerca di varchi utili per provare a riaprire il match. Le direttive di Palladino per i minuti finali sono chiari: i suoi ragazzi spingono con il piede sull'acceleratore soprattutto in attacco, ma devono fare i conti con la difesa biancoceleste reduce da 5 clean sheet consecutivi.

L'occasione più importante per la squadra di casa arriva proprio allo scadere con il tentativo da pochi passi di Colpani, ma ancora una volta è Provedel ad avere l'ultima parola con una parata di puro istinto sul tiro dell'avversario. L'ultima azione fa infuriare Sarri che sperava di poter gestire il risultato con grande tranquillità, senza concedere tropo al Monza.

Alla fine la Lazio si porta a casa i tre punti con un 2-0 prezioso. Con il KO dell'Inter di ieri Sarri si porta al secondo posto a +5, un distacco importante per sognare l'approdo in Champions League alla fine di questa stagione.

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