La sorpresa dei presidenti di Serie A a De Laurentiis dopo lo Scudetto del Napoli: apoteosi
Aurelio De Laurentiis è stato il grande protagonista dello Scudetto del Napoli festeggiato al ‘Maradona' insieme a tutto il popolo partenopeo che si era recato allo stadio per assistere alla sfida contro l'Udinese tramite maxischermo. Il presidente del Napoli ha ringraziato tutti i sostenitori azzurri sottolineando di aver mantenuto la promessa di far tornare a vincere il club dopo ben 33 anni d'attesa dall'ultimo titolo in Italia.
Un traguardo festeggiato nella lunga notte di Napoli e che ha coinvolto gran parte dei club italiani che hanno fatto i complimenti al patron degli azzurri. Complimenti che si sono susseguiti anche nell'odierna Assemblea di Lega dove il presidente del Napoli è stato accolto da un gesto che forse nemmeno lui si aspettava. A raccontare i dettagli di quanto accaduto al suo ingresso è stato Adriano Galliani, amministratore delegato del Monza. Quest'ultimo ha sottolineato la sua soddisfazione per aver visto nuovamente trionfare una squadra del sud. Ecco perché nasce anche da questo traguardo l'apoteosi riservata al presidente De Laurentiis.
"Tutta l'assemblea ha applaudito De Laurentiis e il suo Napoli che hanno vinto lo scudetto – ha detto l'ad del Monza Adriano Galliani all'uscita dalla riunione ai microfoni di Sky Sport – Se fa bene la vittoria di una squadra del sud? Assolutamente, perché allarga i confini del calcio italiano e fa bene in funzione dei diritti televisivi che si allarghi". Galliani sottolinea ancora l'enorme importanza di questo titolo:
"L'ideale in uno sport è che vinca uno diverso tutto gli altri se vuoi incrementare i valori", ha aggiunto l'ex dirigente del Milan. Parole che hanno trovato conferma anche da parte dello stesso patron del Napoli che all'uscita dall'assemblea, prima di entrare in macchina e raggiungere evidentemente il capoluogo campano, ha confermato il gesto dell'assemblea apprezzando tantissimo ciò che ha visto dinanzi a sé una volta entrato: "Gli applausi emozionano sempre quando sono sinceri e quello era sincero".