La smentita sulle condizioni di Pelé in diretta TV: “Non sta morendo”. Poi la verità sul ricovero
Da diversi giorni le condizioni del leggendario Pelé tengono in apprensione il Brasile e l'intero mondo del calcio. La notizia del ricovero d'urgenza in ospedale dell'82enne considerato uno dei calciatori più forti della storia, da diverso tempo sottoposto a chemioterapia a causa di un tumore al colon per il quale è stato anche operato nel settembre del 2021, ha infatti destato grande preoccupazione soprattutto dopo gli ultimi aggiornamenti che arrivavano da San Paolo.
L'ultima triste news riguardo la situazione di O'Rey, partita dalla stampa locale e ripresa poi inevitabilmente da tutte le testate mondiali, sportive e non solo, raccontava di un Pelé in terapia intensiva, costretto ad interrompere il trattamento contro il cancro e ormai sottoposto a cure palliative. Successivamente, prima l'ospedale con un bollettino medico chiarificatore e poi lo stesso ex calciatore con un post sul proprio profilo Instagram, hanno lasciato intendere che quelle ultime drammatiche notizie non corrispondevano al vero.
A fare chiarezza una volta per tutte ci hanno pensato ora le figlie dell'unico giocatore capace di vincere tre Mondiali di calcio (1958, 1962 e 1970), Kelly e Flavia, che in diretta TV, in un'intervista rilasciata alla trasmissione ‘Fantastico‘ in onda sul canale Globo hanno smentito categoricamente gli ultimi drammatici aggiornamenti usciti riguardo le condizioni del padre: "È grave, perché ha una certa età, è sottoposto a cure per il cancro. In ospedale è curato meglio. Ma non è in terapia intensiva, è in una stanza normale. Quindi non è a rischio – hanno infatti confermato entrambe le figlie di Pelé –. Essendo una persona con una salute più delicata, è meglio che stia in ospedale. Sta prendendo l'antibiotico e, quando starà meglio, tornerà a casa".
Le due donne hanno poi svelato anche il motivo di questo improvviso ricovero di O'Rey: "Circa tre settimane fa è stato contagiato dal Covid. Si è vaccinato, con tutte le dosi, ma a causa delle medicine antitumorali e della chemioterapia che lo rendono fragile, il Covid gli ha procurato un'infezione polmonare. Per questo è andato in ospedale, a causa dell'infezione polmonare" ha difatti aggiunto Kelly facendo chiarezza sul perché l'illustre padre sia stato nuovamente ricoverato.
E, inevitabilmente, stando così le cose, le due sorelle non hanno nascosto il proprio disappunto per quell'ultima notizia che voleva Pelé ormai ad un passo dalla morte che, partita dalla stampa locale, ha immediatamente fatto il giro del mondo (tanto che da tutti gli angoli del globo sono arrivati messaggi di sostegno per l'ex calciatore e di condoglianze per i suoi familiari): "È molto scorretto iniziare a dire che è in uno stato terminale, con cure palliative. Non è così. Credeteci. Più di chiunque altro, non vogliamo che quel momento arrivi. Certo, un giorno accadrà, ma non è ora, non è necessario essere in allarme anticipando una situazione che ora non esiste" ha infatti chiosato la figlia Flavia evidentemente seccata dalle notizie riguardo al fatto che Pelé fosse in fin di vita.