La situazione del Barcellona è drammatica: “luci spente” per risparmiare sull’energia elettrica
Risparmiare in ogni modo perché la situazione dei conti è drammatica. Oltre un miliardo di esposizione debitoria ha ridotto il Barcellona sul lastrico, costretto a privarsi dei pezzi pregiati del calibro di Lionel Messi, vendere per rientrare nel monte ingaggi della Liga e soprattutto chiedere ad altri big della rosa di accettare pesanti decurtazioni degli stipendi. Per il resto, si fa quel che si può a costo di tirare la cinghia, tagliare le spese a cominciare dal consumo di energia elettrica. È Sergio Aguero a spiegare fino a che punto è arrivato il club con le misure di contenimento dei costi: le luci negli impianti e sui campi d'allenamento che accolgono i calciatori vengono accese non prima di mezz'ora rispetto all'inizio della seduta di lavoro, di conseguenza l'uso delle strutture da parte dei calciatori ha subito un netto ridimensionamento.
Attraverso il proprio canale su Twitch l'ex attaccante del Manchester City, che in blagruana resterà per 2 anni e ha rischiato di restare senza club proprio per le difficoltà di tesseramento legate alla situazione finanziaria, ha spiegato quali fossero le limitazioni nel dettaglio. "In Inghilterra potevo essere in palestra anche più di un'ora prima – riporta il Daily Mail -. Ho pensato che avrei potuto fare la stessa cosa a Barcellona. Impossibile perché tutte le luci erano spente".
Il mese scorso è stato lo stesso presidente dei catalani, Joan Laporta, a chiarire qual è la situazione in cui versa la società dopo anni di gestione Bartomeu. "Al 21 marzo 2021, il debito era di 1,35 miliardi di euro – disse in conferenza stampa -. Abbiamo ereditato una condizione drammatica. Penso che in un paio di anni riusciremo a sanare i conti e a migliorare la situazione. Non siamo affatto spaventati". Da quel momento le speranze di vedere Messi ancora a Barcellona sono cadute definitivamente, fino all'annuncio ufficiale da parte del campione sudamericano che lasciò in lacrime prima di firmare il nuovo contratto con il Paris Saint-Germain.