La simulazione di Djogo Jota è imbarazzante ma arbitro e Var ci cascano: la motivazione è dubbia
Anno nuovo, polemiche arbitrali vecchie in Premier League. Ha fatto molto discutere il secondo rigore concesso al Liverpool nel match del primo dell'anno contro il Newcastle. Nell'occhio del ciclone è finito Diogo Jota, attaccante dei Reds, accusato di aver ingannato l'arbitro con una simulazione tra l'altro plateale. Reazioni a non finire per l'episodio da moviola, con ex bomber come Shearer e Ian Wright increduli e l'ex arbitro Mike Dean protagonista di una valutazione molto particolare.
Cosa è successo? Il Liverpool era avanti 3-2 contro i Magpies, quando ha avuto l'occasione di poter chiudere il discorso con un rigore a propria disposizione. A conquistarlo è stato Diogo Jota, in maniera controversa. L'attaccante lanciato in velocità ha provato a dribblare il portiere avversario Martin Dubravka, cadendo poi a terra. I replay hanno mostrato come Jota cada quando ormai aveva superato l'avversario, per un tocco davvero leggerissimo. Sospetti di simulazione assai fondati, o quantomeno di aver accentuato gli effetti del contatto, anche perché il piede a cedere è stato quello opposto rispetto a quello sfiorato dall'estremo difensore del Newcastle.
Il Var ha confermato la decisione dell'arbitro e il rigore è stato concesso e poi realizzato con i Reds lanciati verso il successo. Nel post-partita ai microfoni di Sky Sports, l'ex direttore di gara Mike Dean ha commentato così l'episodio: "Il rigore è leggero, ma una volta che c'è un contatto è molto difficile annullarlo". In questi casi di solito la moviola non interviene, e rigori non vengono cancellati con il Var che supporta la chiamata sul campo. Ma è bastato davvero quel minimo contatto per far cadere Jota che è sembrato comunque trascinare il piede dopo due passi? Quello che sembra altrettanto certo, paradossalmente, è che se l'arbitro non avesse concesso il rigore dal campo, difficilmente dalla sala Var lo avrebbero mandato al monitor dell'on-field review.
Le parole dell'ex arbitro hanno ulteriormente fatto indignare alcuni addetti ai lavori. Basti pensare che l'ex bomber del Newcastle e della nazionale inglese Alan Shearer ha definito il rigore come "fottutamente imbarazzante". Molto più duro l'ex bomber dell'Arsenal Ian Wright che sull'ex Twitter X ha sentenziato amaramente: "Preferire cadere su rigore piuttosto che mettere dentro la palla a porta vuota! Ho visto tutto".