video suggerito
video suggerito

La Serie A si fermerà durante i Mondiali, ma giocherà lo stesso: l’idea rivoluzionaria della Lega

Tra metà novembre 2022 e inizio gennaio 2023, la Serie A si fermerà per quasi due mesi in concomitanza coi Mondiali in Qatar. Eppure potrebbe continuare a giocare: annunciato il progetto della Lega.
A cura di Paolo Fiorenza
17 CONDIVISIONI
Immagine

Il prossimo 21 novembre cominceranno i Mondiali in Qatar, torneo al quale – ahinoi – ancora non sappiamo se potremo partecipare. Le speranze dell'Italia di non replicare il dramma sportivo del 2017, quando perdemmo lo spareggio contro la Svezia chiudendo in maniera penosa la gestione Ventura e non andando a giocare Russia 2018, sono legate ai playoff che disputeremo a marzo, prima a Palermo contro la Macedonia del Nord e poi, in caso di successo, contro la vincente della sfida tra Portogallo e Turchia, stavolta in trasferta.

Durante l'intera manifestazione, che si concluderà il 18 dicembre, la Serie A si fermerà, con le successive festività di Natale e Capodanno che dovrebbero allungare la sosta fino ad inizio gennaio. Una pausa di quasi due mesi che tuttavia potrebbe non essere tale per i giocatori non impegnati ai Mondiali, visto che la Lega ha in cantiere un nuovo torneo che terrebbe occupate in quel lasso di tempo le formazioni della massima serie. Le partite si giocherebbero tutte negli Stati Uniti, nell'ottica di esportare il brand del nostro calcio.

Il progetto rivoluzionario è svelato alla Reuters dall'AD della Lega Luigi De Siervo, indicando le due ragioni che spingono a metterlo in atto, una sportiva, l'altro commerciale: "Vogliamo mantenere i nostri giocatori in forma mentre ci promuoviamo in un mercato che consideriamo strategico. Gli impegni sarebbero programmati per evitare qualsiasi sovrapposizione con il calendario dei Mondiali". Quindi le partite non si giocherebbero ovviamente negli stessi orari dei match del torneo in Qatar.

Darmian e Ballo-Touré potrebbero essere impegnati nel nuovo torneo
Darmian e Ballo-Touré potrebbero essere impegnati nel nuovo torneo

Calcolando che ai Mondiali andrebbero poco meno di 100 calciatori della Serie A, ne resterebbero – rose alla mano – parecchie altre centinaia, che verrebbero imbarcati verso gli Stati Uniti per giocare il nuovo torneo, che sarebbe organizzato con una fase a gironi che qualificherebbe le prime 8 squadre ai quarti di finale, da lì poi seguirebbero semifinali e finale.

Ovviamente le squadre di vertice del nostro campionato sarebbero saccheggiate dalle convocazioni per i Mondiali, dovendo rinunciare a ben più elementi rispetto alle formazioni di bassa classifica: al problema si potrebbe ovviare con dei prestiti temporanei di giocatori da altre competizioni nazionali, andando a rimpolpare in tal modo le rose più scarnificate. Per fare questo, ma anche per tutto il resto, servirà ovviamente ottenere le autorizzazioni delle organizzazioni calcistiche internazionali: una decisione in tal senso arriverà nei prossimi mesi, ma intanto l'idea avanza con grande forza. Vacanze in America: questo potrebbe essere il titolo del film interpretato dai 20 club di Serie A tra novembre e dicembre.

17 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views