La Serie A riprenderà così: porte chiuse fino a marzo 2021, partite in campo neutro
Partite da giocare a porte chiuse per tutto il 2020 con la possibilità che alcune siano dirottate in campo neutro qualora persistano pericoli per la sicurezza e la salute nelle cosiddette "zone rosse" (in particolare, la Lombardia). È anche così che il campionato di Serie A si prepara a ripartire tra la necessità di chiudere la stagione – sì da evitare che l'impatto economico scaturito dall'emergenza Coronavirus faccia meno danni – e l'obbligo di farlo seguendo le prescrizioni sanitarie necessarie a tutela degli atleti e dei tesserati.
Il 4 maggio è la data utile – secondo il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, per tornare in campo e ad allenarsi. A distanza di un mese ci sarà la ripresa del torneo, se tutto andrà bene e se tutto verrà effettuato secondo un protocollo medico e di igiene tale da tenere costantemente monitorata la situazione dei singoli calciatori.
- Quando ci sarà il fischio d'inizio? Il 31 maggio oppure il 7 giugno, è questo il lasso di tempo individuato per la ripresa della stagione che annovera 12 turni e 4 recuperi in calendario. Si arriverà ad agosto pur disputando 3 turni a settimana ma tant'è, l'alternativa è chiudere baracca e burattini già adesso e non è questa la determinazione della maggioranza dei club.
Quando saranno riaperti gli stadi al pubblico? Almeno fino al mese di dicembre è un'ipotesi impossibile da prendere in considerazione adesso, tutto è vincolato all'evoluzione dei contagi e della carica virale del Covid-19. Se le condizioni saranno nettamente migliori si potrà ragionare su una graduale riapertura di luoghi d'aggregazione come cinema, teatri e gli stessi impianti sportivi ma la convinzione è che resteranno chiusi fino a marzo dell'anno prossimo.
Quanto inciderà l'assenza di tifosi dal punto di vista economico? Tanto e l'ammanco andrà ad aggiungersi al "rosso" degli introiti stimato relativamente a diritti tv e ad altri voci a bilancio. Quanto agli incassi al botteghino, fino al termine della stagione sarà di circa 100 milioni di euro ma si tratta di calcoli arrotondati che sicuramente lieviteranno tenendo conto anche del prossimo campionato e fino alla prima parte del 2021.