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Superlega europea di calcio

La sentenza che impedisce all’Uefa di escludere Juventus, Milan, Inter dalla Champions

La Uefa ha minacciato di escludere dalle coppe europee Juventus, Milan, Real Madrid e Barcellona le quattro società che sono ancora ufficialmente nella Superlega. Ma c’è una sentenza del Tribunale di Madrid che in realtà impedisce alla Uefa questo tipo di sanzione: “Non c’è alcuna possibilità di esclusione dalle competizioni europee per le squadre che hanno aderito al progetto Superlega”.
A cura di Alessio Morra
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Lo scontro tra la Uefa e la Superlega va avanti. La Uefa minaccia multe milionarie a tutte le squadre che sono prima entrate e poi uscite dalla Superlega e ha minacciato di escludere dalle coppe europee le quattro squadre (Juventus, Milan, Barcellona e Real Madrid) che fanno ancora parte della Superlega. Se queste quattro società non si sfileranno entro qualche settimana la Uefa potrebbe decidere di aprire un processo disciplinare e in fase di dibattimento chiederebbe l'esclusione dalle coppe. In realtà però queste società non possono essere sanzionate. Fonti vicine alla Superlega fanno sapere che: "Non c'è alcuna possibilità di esclusione dalle competizioni europee per le squadre che hanno aderito al progetto Superlega".

La sentenza del tribunale di Madrid

C'è una sentenza del tribunale di Madrid infatti che impedirebbe l'esclusione dalle competizioni Uefa per le quattro società che sono tutt'ora all'interno della Superlega. Sentenza che deve essere rispettata anche dalla Uefa, perché la giustizia ordinaria prevale su quella sportiva. Il Tribunale di Madrid ha stabilito infatti che Fifa e Uefa debbano astenersi dal decretare qualunque tipo di provvedimento che impedisca la nascita della Superlega e ordina a Fifa e Uefa di non sanzionare o di non escludere i club che fanno parte della Superlega da ogni tipo di competizione. Inoltre ha stabilito che gli organi che definiscono il calcio mondiale non possono escludere da competizioni internazionali dirigenti o calciatori dei club che fanno parte della Superlega. Le società che avevano fatto nascere il progetto della Superlega si erano cautelate preventivamente e con questa sentenza impediscono alla Uefa di emanare delle sanzioni

La Uefa spinge per lo scioglimento della Superlega

La Uefa in queste ultime settimane è stata durissima nei confronti dei club che sono rimasti ufficialmente nella Superlega. L'intento di Ceferin è chiaro. Il presidente Uefa vuole cercare di abbattere in modo completo il fronte che da tempo non è più compatto dopo l'addio veloce delle sei società inglesi, che hanno ricevuto dalla stessa Uefa un trattamento differente. La Uefa sta spingendo con forza su Real Madrid e Barcellona e naturalmente su Milan e Juventus. La volontà è quella di dare l'ultima spinta quella decisiva allo scioglimento della Superlega.

C'è un accordo vincolante tra i 12 club della Superlega

Va ricordato che tutte e dodici le società che hanno dato vita al progetto della Superlega comunque fanno parte non solo tecnicamente del progetto. Perché la società che è stata creata esiste sempre con tutte e dodici le società. Perché l'accordo siglato è vincolante. E dunque anche chi ufficialmente è uscito dalla Superlega tecnicamente ancora vi è dentro. Il motivo è semplice. L'accordo firmato dai dodici club permette ovviamente di uscire, ma chi è fuori deve pagare una penale molto salata. Ma le clausole d'uscita stabiliscono che le società non possono abbandonare la Superlega prima di giugno 2025.

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