La sensibilità di Tite nel trionfo del Brasile: manda in campo il 3° portiere, ha bisogno di lui
Tutti i giocatori convocati da Tite per i Mondiali in Qatar, dopo la Fase a Gironi e gli ottavi di finale, hanno messo almeno una volta il piede in campo. I 26 giocatori verdeoro, dunque, vantano almeno una presenza iridata mentre il cammino del Brasile prosegue senza indugio dopo il poker rifilato alla Corea del Nord. Proprio nell'ottavo di finale di lunedì sera, mancava all'appello solamente un giocatore: il terzo portiere, Weverton Pereira da Silva. Così Tite, nel finale di match gli ha regalato una manciata di minuti e l'esordio mondiale.
Tutti in campo, nessuno escluso. Il Brasile che sta meravigliando ai Mondiali in Qatar è anche questo, una squadra che va al di là degli 11 titolari e che coinvolge tutti, traendo forza e vitalità da ogni singolo calciatore. Ne ha bisogno la nazionale verdeoro perché al di là dell'evidente straordinaria qualità tecnica, ha dovuto confrontarsi e vincere con la sfortuna che l'ha privata di diversi giocatori, rischiando di comprometterne la solidità: prima Neymar, poi Alex Sandro, quindi Alex Telles e Gabriel Jesus per i quali l'avventura mondiale è già finita.
Per Tite è fondamentale la forza dello spogliatoio, sa perfettamente che è il quid che può fare la differenza in un torneo così breve e intenso come i Mondiali e così ha deciso di permettere a tutti i suoi giocatori di entrare in campo sfruttando le prime 4 partite, tre nella fase a gironi e la gara valida per gli ottavi. Unica nazionale in Qatar ad avere dato fondo a tutte le risorse a propria disposizione e prima al mondo ad aver utilizzato in una unica edizione tutti i giocatori convocati.
Al di là dei giocatori di movimento, tutti in campo anche in più di una occasione pur essendo dichiaratamente delle seconde scelte (come il caso di Dani Alves), bisognava trovare l'occasione per dare spazio anche al terzo portiere. Dietro ad Alisson c'è il portiere del Manchester City, Ederson, che aveva già debuttato contro il Camerun, gara persa ma senza conseguenze vista la qualificazione anticipata.
Così, sul risultato acquisito di 4-1 sulla Corea del Nord e con i quarti di finale pienamente in mano, Tite ha deciso all'80' di sostituire anche il proprio portiere: Alisson ha lasciato il posto a Weverton, estremo e portiere del Palmeiras che, così può vantare una presenza iridata. Weverton gioca nel campionato nazionale del Brasile, con la maglia del Palmeiras, di cui è capitano: 34 anni, ha trascorso tutta la sua carriera calcistica solo nel suo paese natale e quella contro la Corea del Nord è stata la nona partita giocata con la nazionale brasiliana, dal suo debutto avvenuto nel 2017.