La scomoda verità della madre di Hakimi sulla mossa dei beni intestati per toglierli all’ex moglie
Negli scorsi giorni è salito all'onore delle cronache sportive e non solo la notizia dell'imminente separazione tra il giocatore marocchino Achraf Hakimi e sua moglie Hiba Abouk. Un divorzio che è già in atto e che passerà attraverso le prossime tappe legali, tra udienze e giudici visto che si deciderà soprattutto del futuro dei due piccoli figli della coppia e del loro affidamento. Non meno ha fatto anche la clamorosa rivelazione, fatta dalla stessa Hiba che ha saputo come l'oramai ex marito non abbia praticamente un soldo pur essendo un calciatore milionario: ha intestato tutto alla madre Saida.
La notizia della separazione è arrivata quasi contemporaneamente ad un'altra, che ha coinvolto lo stesso Hakimi, ben più grave e in via di accertamenti: l'accusa di aver abusato di una ragazza, reato su cui è stata aperta un'inchiesta ancora in via di svolgimento, visto che dietro ci potrebbe anche essere un tentativo di estorsione. Una situazione comunque personale delicatissima, che non ha impedito al difensore di continuare la propria attività sportiva ma che ha evidentemente inciso nella vita privata e familiare.
Sull'argomento si era espressa la Hiba in un comunicato, in cui confermava il divorzio da Achraf e ne prendeva le distanze: "Dopo aver preso la decisione di separarmi legalmente e di cessare la convivenza, in attesa del procedimento di divorzio, chi avrebbe immaginato che oltre ad affrontare il ben noto dolore che una separazione comporta, e ad accettare il lutto che il fallimento di un progetto comporta, la relativa a cui mi ero donato anima e corpo, avrei dovuto affrontare questa ignominia. Va da sé che nella mia vita sono sempre stato e sarò dalla parte delle vittime".
Dichiarazioni forti che di certo non sono state gradite dalla signora Saida ancor più quando la stessa è a sua volta finita al centro dei riflettori per i movimenti economici effettuati dal figlio a suo favore. Saida Hakimi, però, non avrebbe mai saputo nulla sulle scelte compiute da Achraf che le ha intestato negli anni ogni bene, restando di fatto nullatenente. E' ciò che è emerso da una ultima intervista rilasciata al "Morocco World News", dove ha rivelato di essere da sempre ignara delle scelte finanziarie del figlio: "Mio figlio non mi ha informato del trasferimento della sua fortuna economica. Se ha intrapreso qualche azione per proteggersi, non lo so, ma… Che problema c'è se fosse vero?" si è domandata la donna di fronte a chi chiedeva spiegazioni in merito.
Un tema più che spinoso, perché nei giorni scorsi, soprattutto i media francesi che avevano seguito da vicino la vicenda, avevano fatto notare che l'ex moglie di Hakimi avrebbe reclamato la metà della fortuna del calciatore che oggi vanta uno stipendio da favola al Paris Saint Germain di circa dieci milioni di euro l'anno. Così la signora Saida avrebbe anche spiegato il possibile motivo della decisione del figlio, pur evitando di entrare nel merito della vicenda: "Se mio figlio non lo faceva, non riusciva a liberarsi di quella donna". Una mossa che conferma il legame fortissimo di Achraf con la propria famiglia d'origine e soprattutto con mamma Saida.