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La scelta di cuore di Ruben Garcia: nel fango per gli alluvionati mentre l’Osasuna scende in campo

L’attaccante dell’Osasuna Ruben Garcia ha abbandonato il proprio club subito dopo la gara di sabato in Liga e si è diretto nelle zone alluvionate per dare il proprio contributo: guanti, stivali e pala in mano a togliere fango e acqua. Un gesto che ha fatto il giro del web e ha spinto la società a concedergli un permesso straordinario ad oltranza. Non importa più a nessuno le partite che salterà, quella di martedì sera in Copa del Rey o contro il Real in Liga.
A cura di Alessio Pediglieri
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Non c'è solo il pallone soprattutto di fronte alla tragedia. Ma al di là delle parole, servono i fatti e mentre molti si sono lamentati in Spagna del calcio che continua a giocare malgrado la tragedia dai contorni nazionali, c'è chi ha fatto la scelta forte, accantonando le partite e dedicandosi personalmente alle vittime dell'alluvione. Come ha fatto Ruben Garcia, giocatore dell'Osasuna Pamplona già in mezzo alla gente a spalare fango mentre il suo club prepara la partita di Copa del Rey di martedì sera.

La scelta di Ruben Garcia, lascia la squadra e aiuta le popolazioni colpite

Non ha perso tempo e appena ha potuto si è diretto nelle zone maggiormente colpite dall'alluvione. Subito dopo l'entrata in campo nella gara di Liga disputata sabato in cui l'Osasuna ha vinto 1-0 sul Valladolid, Ruben Garcia ha raccolto le sue cose e si è messo immediatamente in viaggio per raggiungere la regione di Valencia. Al volante di un furgone carico di guanti, mascherine, stivali e materiale per la pulizia, il 31enne attaccante nativo di Xativa, una cittadina della Comunità Valenciana, la zona più colpita dalla potenza distruttrice della DANA, è andato a dare una mano alle persone colpite dalle inondazioni che hanno devastato il sud e l'est della Spagna, provocando la morte di oltre 200 persone.

Sul web sono apparsi immediatamente diversi video che ritraggono Garcia al lavoro, dando aiuto nello spalare il fango, salvare le ultime cose e aiutare la gente delle zone più colpite. Un esempio concreto che ha evidenziato l'altruismo e la volontà di fare il possibile nel proprio piccolo, dimenticando la propria posizione da privilegiato. Gesti che gli hanno tributato enormi ringraziamenti sui social e che hanno coinvolto indirettamente anche il suo club. Che si era sensibilizzato di fronte alla tragedia mettendosi a disposizione dei cittadini di Massanassa, altra località profondamente colpita e città natale del tecnico Vicente Moreno, scoppiato in lacrime in conferenza stampa.

L'Osasuna ha concesso il permesso a Garcia, in campo senza di lui

Ovviamente il gesto di solidarietà di Garcia è andato di pari passo con la disponibilità totale da parte del suo club. Subito dopo la gara contro il Valladolid, Garcia ha chiesto il permesso di partire, subito accordato, verso le terre colpite dall'alluvione. La società ha confermato anche il prolungamento del permesso a tempo indeterminato, finché lo stesso giocatore riterrà di doversi fermare per dare aiuto, pronto a farne a meno per le prossime gare in programma. Sicuramente Garcia salterà la sfida di Copa del Rey di martedì 5 novembre contro il Chiclana e poi valuterà se esserci per la gara di campionato contro il Real Madrid di sabato 9 novembre.

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